Tra eventi, ripresa dello sport ed altre congiunzioni. Non astrali, ovvero dipendenti dall’allineamento tra due o più pianeti, ma subordinative, quindi grammaticali. Guardare indietro, all’ultimo numero di XL pubblicato nei primi giorni di aprile, non serve a nulla. È passato troppo tempo. È vero, abbiamo perso il passo dell’uscita bimestrale e siamo stati costretti a saltare un numero. Così abbiamo deciso di condensare in una sola uscita i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio. Non ci sono giustificazioni, né tantomeno vogliamo trovarle. Ci scusiamo per quanto successo e ci sentiamo come coloro che hanno fatto un torto alla loro creatura. XL, l’house organ di OPES, non è solo uno strumento di comunicazione interna curato dall’ufficio comunicazione, ma è un atto di responsabilità. È una corda vocale che necessita e merita di vibrare, di cantare e parlare. Da questo momento in poi, anche con l’ingresso in squadra di nuove risorse che genereranno valore, riprenderemo la nostra marcia. Ritroveremo la nostra frequenza, il nostro pace.
Questi ultimi 4 mesi sono stati vissuti intensamente, con trepidazione, attesa per delle decisioni – non nostre – che tardavano ad arrivare e, alla fine, con gioia e liberazione per la ripresa di tutte le attività, sia outdoor sia indoor, ma anche da contatto o individuali. Se a maggio abbiamo celebrato con l’assegnazione del settimo Premio Città di Roma gli uomini, le donne e le organizzazioni che si sono contraddistinte in ambito sportivo, sociale e culturale, a giugno abbiamo celebrato lo sport. Roma Sport Experience ha trasformato per la quarta volta il Parco tematico Cinecittà World di Roma in un’immensa palestra a cielo aperto. Bambini, giovani, adulti ed intere famiglie, uniti da una sana passione per lo sport, la salute ed il benessere, hanno avuto la possibilità di conoscere nuove discipline e di provarle con i nostri tecnici. Ma il più grande evento della Capitale è stato molto di più. Al di là della sua parte active o di show, Roma Sport Experience ha rappresentato un momento di formazione e condivisione di idee per il rilancio di un settore che ha fin troppo sofferto a causa della pandemia.
Lo sport ha riacceso il suo motore e ha dato gas alla sua passione. Le finali nazionali, le gare, i match che abbiamo avuto modo di vedere e di raccontare in questo lasso di tempo hanno confermato il nostro pensiero ed il nostro credo: lo sport non si può fermare. È una forza che tracima energia, che racconta storie e che esalta i valori e i sani principi della nostra società. In questo numero troverete di tutto e, seppur in maniera sommaria, capirete che le risorse che generano valore attraverso le iniziative, le attività, i progetti, gli impegni quotidiani e gli eventi non si fermano mai.

Buona lettura!

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