Intenso, movimentato e pieno di contenuti. Sarà per il fatto che febbraio è il mese più corto dell’anno, ma abbiamo avuto la sensazione di viverlo con il piede sull’acceleratore. Il nostro motore romba e non va fuori giri. Ha un suono profondo, vivace ed energico che evidenzia la potenza dei cavalli che abbiamo a disposizione per affrontare il 2019, il quarantesimo anno di attività dell’Ente. In attesa della primavera e dell’allungo deciso sul rettilineo che ci porta ai primi due grandi eventi dell’anno – Premio Città di Roma (18 aprile) e Roma Sport Experience (18 e 19 maggio, sempre presso il parco tematico di Cinecittà World di Roma), ci sono molte notizie da riportare alla vostra attenzione. Parliamo di news e fatti che possono contribuire alla crescita dell’Ente stesso, delle nostre associazioni sportive e di tutto il mondo dell’associazionismo di base e del Terzo Settore.
Ci sono accordi, strette di mano e firme che non esprimono soltanto l’inizio di un cammino comune, ma possono diventare una chiave di volta o un elemento portante per la crescita dello sport o per lo sviluppo di un progetto che altrimenti rimarrebbe chiuso in un cassetto. L’opportunità che arriva dall’intesa trovata tra OPES e Microcredito Italiano S.p.A. va proprio in questa direzione. Grazie alla convenzione stipulata da due realtà leader nei loro rispettivi settori, le associazioni affiliate all’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport potranno accedere al microcredito a condizioni favorevoli e ad un tasso agevolato con lo scopo di finanziare progetti ed iniziative. La spinta che arriva da una simile news è notevole, così come è interessante approfondire la notizia del rinnovo dell’adesione allo SNaQ, il Sistema Nazionale di Qualifiche dei tecnici sportivi. Un Ente come il nostro, da sempre attento alla preparazione professionale delle figure che ruotano intorno al mondo sportivo, grazie a questo accordo permetterà ai suoi tecnici di accedere ai corsi specifici indetti dalla Scuola dello Sport del CONI.
Il mese di febbraio ci ha visti protagonisti anche con vari progetti di inclusione sociale e di promozione del volontariato. Se da una parte c’è lo splendido lavoro svolto dal Dipartimento Relazioni Internazionali di OPES, intento, insieme ad altre realtà europee, a sviluppare un toolkit specifico per creare delle sessioni di allenamento che prevedano la reale inclusione tra atleti con disabilità e normodotati, dall’altra, invece, c’è l’avvio di un progetto a carattere nazionale che avrà una rilevanza sociale unica, perché favorirà la nascita di associazioni di volontariato coinvolgendo i teenager. Mese breve? Mese intenso, vissuto sempre seguendo la nostra missione: protagonisti dello sport e interpreti della società.
Buona lettura!