Lo scorso venerdì 16 settembre, il primo giorno della World Cup 2022 di calcio da tavolo e subbuteo – andato in scena dallo Studio Uno di Cinecittà World – abbiamo intervistato Mauro Simonazzi (clicca qui), responsabile nazionale del settore subbuteo, il quale ci aveva anticipato che le aspettative erano alte e che si arrivava a questo mondiale con grande emozione; un po’ perché si tornava a giocare in Italia dopo ben sette anni, un po’ perché gli atleti nostrani avevano grande consapevolezza delle proprie possibilità. Oggi, the day after, possiamo dirlo: è stato un successo su tutta la linea. La formazione italiana – guidata da Marco Lamberti – ha portato a casa il titolo nella finale Open contro il Belgio vincendo per 2-1; anche la nostra Under 20 ha vinto il proprio torneo, battendo la Grecia durante l’ultimo match. Eleonora Buttitta, medico di 29 anni, ha conquistato invece il titolo femminile dimostrando grande resilienza e capacità tattica nel saper gestire il risultato di 1 a 0 per tutta la gara.
Forse Simonazzi se lo sentiva, sapeva che questo mondiale avrebbe (ri)acceso l’entusiasmo degli appassionati: 26 Paesi, 6 categorie e tanta voglia di divertirsi, gli ingredienti c’erano tutti. A proposito di spettatori, poi, il presidente della lega nazionale subbuteo auspicava anche un avvicinamento da parte delle nuove generazioni al calcio da tavolo; l’obiettivo era quello di far percepire questo sport come attualissimo, anche se poco digital e tinto di sfumature nostalgiche. Ebbene: obiettivo centrato. Si è registrata una grande partecipazione da parte dei più piccoli. Quanto invece ai protagonisti giovanissimi della competizione, ancora buone notizie! L’Under 12 italiana si è aggiudicata il titolo nella categoria di appartenenza.
IL RACCONTO DEI MEDIA
E poi i media. A incoronare il successo della World Cup 2022 il racconto delle maggiori testate sportive. Ansa, Corriere dello Sport, Sky Sport, Tgr Lazio, Quotidiano Nazionale, Rai, Sportpress 24, Sport Mediaset, Eurosport, Rtl 102.5, Dagospia e altre ancora. Tutte hanno esaltato l’organizzazione e i risultati raggiunti. Ricordiamo che l’evento è stato organizzato della Federazione Sportiva Italiana Calcio da Tavolo (FISCT) in collaborazione con OPES, sotto l’egida della Federation International Sports Table Football (FISTF) e con il patrocinio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, della Regione Lazio e del Comune di Roma.
Questo non è un lunedì come gli altri: oggi si celebra un grande trionfo tricolore. Oggi c’è l’orgoglio di pensare che nel 75° anniversario della nascita del subbuteo l’Italia si è resa protagonista e ha brillato.