Si è svolta questa mattina, giovedì 10 marzo presso il Salone d’Onore del CONI, la prima tappa dell’iniziativa “Special Sport Day“.
Testimonial dell’evento i campioni Juri Chechi e Oxana Corso che di fronte a una sala gremita, si sono alternati sul palco raccontando la loro esperienza di sport e vita insieme agli atleti di Special Olympics.
Numerosi studenti presenti all’incontro sul valore dell’attività sportiva per le persone con disabilità.
L’incontro è iniziato con ringraziamenti e saluti del presidente del CONI Giovanni Malagò il quale, ha messo la sua firma al manifesto simbolo dell’iniziativa. Malagò ha poi ringraziato la EWE Industrie, una startup di Pomezia che ha fatto dono al CONI e all’Istituto di Medicina Sportiva di un’innovativa stampante 3D in grado di realizzare, tra le altre cose, anche protesi.
“È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”, è da questa frase di Albert Einstein che prende vita tutto il progetto, presentato dal direttore esecutivo di Special Sport Day, Giovanni Di Giorgi.
L’obiettivo principale di questo tour nazionale è far si che la diversità diventi possibilità, utilizzando un linguaggio universale: lo sport.
Nel corso dell’evento, sono stati proiettati numerosi video sul tema, utili spunti di riflessione sulla disabilità e sull’importanza dello sport come strumento di integrazione e dialogo; oltre che sul grande valore dell’attività sportiva per le persone con disabilità.
Special Sport Day è promosso e realizzato in collaborazione con “D.F.G. Sport” e “Comitato Italiano Paralimpico”, con il patrocinio di: CONI, ANCI, Lega Calcio Serie A, Lega Calcio Serie B, Assocalciatori, Special Olimpycs e Regione Lazio.
Alla tappa di Roma seguiranno nel mese di marzo, Cagliari (15 marzo) e Palermo (21 marzo).