Un weekend da favola. Un successo straordinario che può essere misurato con numeri impressionanti o ribadito dalla quantità di messaggi o attestati di stima ricevuti. Nel corso della due giorni del 5 e 6 febbraio, vissuta nel segno dei campionati regionali del Lazio e della Toscana di ginnastica ritmica, il settore nazionale delle ginnastiche di OPES, diretto da Luciano Gambardella, ha dato ancora una volta il meglio di sé.
Dai dirigenti dei sodalizi affiliati ed iscritti alle prove sino alle protagoniste, tutti hanno convenuto su un fatto: l’organizzazione è stata impeccabile. Ogni aspetto è stato curato in maniera dettagliata e maniacale, permettendo alle ginnaste di esibirsi in totale sicurezza e di esprimersi al meglio. A beneficiarne non è stato solo lo spettacolo ed il livello della manifestazione, ma anche il pubblico, sia quello presente nei due impianti sportivi sia quello connesso da remoto. Per l’occasione, visto che in questo momento l’accesso ai palasport è garantito solo ad un numero limitato di persone, gli organizzatori hanno sperimentato sui loro canali social la trasmissione in diretta delle prove delle ginnaste. Ed il risultato parla chiaro: più di 4.000 utenti hanno seguito le performance delle ginnaste impegnate nel Lazio ed in Toscana. Quelle 4 cifre denotano la grande capacità del settore della ginnastica di promuovere lo sport ed il suo lato migliore.
Il responsabile nazionale Luciano Gambardella è senza parole. Al termine di questa due giorni piena di emozioni e responsabilità, ha inviato alle società partecipanti e alle rispettive atlete un messaggio di ringraziamento. “La frenesia, la paura, i dubbi e l’ansia, che ho provato in questi giorni, sono passati vedendo i vostri sorrisi, i vostri sguardi. Mi sento di ringraziarvi con tutto il cuore per la vostra adesione agli appuntamenti sportivi e per la fiducia incondizionata che ci accordate ogni anno”. Una nota di merito, inoltre, la rivolge a chi dedica ogni giorno della sua vita all’insegnamento della ritmica e alla promozione di quei valori positivi che permettono a delle bambine di diventare grandi, seguendo l’esempio di allenatrici modello e dei sani principi. Avere una responsabile nazionale della ritmica come la Prof.ssa Cristina Cimino, olimpionica a Los Angeles nel 1984, e delle allenatrici che seguono le sue orme è una fortuna per tutti. Per OPES, per le ASD o SSD affiliate e, soprattutto, per le ginnaste. “Ho sempre detto – scrive Gambardella – che tutte le tecniche delle nostre società sono meravigliose, talentuose e brave. Un grazie speciale, in questo momento, lo voglio tributare a chi ha curato l’organizzazione delle due gare: per il Lazio, a Vanna Capuccini, che ha coordinato tutto direttamente da casa; per la Toscana, a Eleonora Giammatteo e Noemi Valente, rispettivamente responsabile regionale della ginnastica ritmica Toscana e organizzatrice dell’evento. Infine, è obbligatorio dire grazie ai giudici. Come sempre, hanno svolto il loro difficilissimo lavoro in maniera impeccabile e con grande professionalità”. Dulcis in fundo, una menzione a chi ci supporta e sostiene e a chi si prodiga per promuovere il movimento della ginnastica sotto ogni sua forma: “Aggiungo un aspetto importante – sottolinea Gambardella nel suo messaggio -: cresciamo e raggiungiamo risultati importanti anche perché siamo seguiti da aziende e partner che condividono con noi la stessa filosofia. Ci tengo a ringraziare in maniera particolare ginnasticastore.it, che è il nostro sponsor principale e supporter, e Flash Print, la realtà che ha trasmesso le gare in diretta streaming. Senza di loro, molti dei nostri traguardi ed obiettivi non sarebbero stati raggiunti così in fretta“.