Se lo stadio di San Benedetto del Tronto è conosciuto come il Tempio del Tifo, il Palasport “Bernardo Speca” può essere tranquillamente ribattezzato come la casa del subbuteo italiano. La Riviera delle Palme, sabato 9 e domenica 10 aprile, ha accolto ben 52 squadre impegnate a disputare le partite del girone di andata dei campionati di Serie A, B e C della FISCT. Il ritorno, invece, è in programma nel secondo weekend di ottobre, dopo i Mondiali di settembre che si disputeranno a Roma.
A distanza di 2 anni, per colpa di tutti gli effetti negativi collegati alla diffusione del coronavirus, il movimento del calcio in miniatura è ritornato a disputare le sue manifestazioni. E lo ha fatto in grande stile, con tanto di dirette streaming, e con un entusiasmo contagioso. Sul panno verde i protagonisti non hanno disposto soltanto le loro squadre in miniatura, ma hanno riversato la loro creatività, il loro ingegno, nuove tattiche e tutta la loro passione viscerale per un gioco da tavolo che sta riscoprendo una seconda giovinezza e conquistando il cuore anche dei cosiddetti nativi digitali.
La caccia ai nuovi Campioni d’Italia o alla promozione in una divisione superiore è iniziata. Nel massimo campionato di Serie A il team delle Fiamme Azzurre cercherà di difendere il titolo. Per le altre 13 aspiranti non sarà un’impresa facile spodestare dal trono i capitolini visto che vantano una serie invidiabile di 5 scudetti vinti nelle ultime quattro edizioni. Quello che è certo è che sarà una lotta all’ultimo goal in ogni in ogni categoria. Il livello, come appurato da chi ha potuto assistere ai match di San Benedetto del Tronto, è altissimo e la competitività è alle stelle. Con Maurizio Brillantino, numero 2 del settore nazionale Subbuteo di OPES, abbiamo fatto il punto sulla due giorni dei campionati italiani a squadre.
“I Campionati di categoria, Serie A, Serie B e Serie C, – ha dichiarato Maurizio Brillantino – esercitano da sempre un grandissimo fascino sui giocatori del circuito agonistico FISCT. Tutte le squadre programmano il proprio calendario di partecipazione ai tornei locali proprio in visione dell’evento nazionale. Il week-end, molto ben organizzato dalla Federazione nazionale con un grande attenzione al rispetto del protocollo “anti-covid” del Settore Nazionale Subbuteo OPES, ha messo in mostra un tasso tecnico altissimo di tante squadre e di interessanti sorprese in tutte le serie. Partiamo dalla Serie A: il trio di testa era ampiamente previsto. Le Fiamme Azzurre Roma hanno confermato di essere una “corazzata” schiacciasassi, seguita a ruota da Fratelli Bari Reggo Emilia, che con un Flores in grande spolvero ha messo in difficoltà tutte le squadre affrontate. Subito dietro, a due punti di distanza, gli Eagles Napoli. Con una squadra di prim’ordine sono rimasti attaccati al duo di testa. Squadra sorpresa, ma non troppo, la Salernitana, che condivide la quarta piazza con i Napoli Fighters. Chiudono la Serie A l’ASD CT Aosta a zero punti, mentre al penultimo posto troviamo la Stella Artois Milano (retrocedono in Serie B le ultime 3 della graduatoria e la squadra sconfitta dal playout tra la 10ª e l’11ª classificata, n.d.r.). In Serie B si è issato in testa alla classifica provvisoria l’Ascoli, che, forte dell’inserimento in squadra di due veterani della serie A come Marco Perazzo e Paolo Finardi, uniti alla già ottima qualità del team, che ricordiamo si è “auto-retrocessa” dalla Serie A, hanno agguantato dodici vittorie sulle tredici partite disputate. Probabilmente la loro dimensione resta la Serie A. A seguire il CCT Roma ed il Subbuteo Club Labronico, quest’ultimo può essere considerato come l’autentica sorpresa o la mina vagante della cadetteria. A rischio retrocessione in Serie C ci sono il club Serenissima Mestre (ultimo), che non si è presentato, e la Vibo Calcio Tavolo. Serie C girone A: una bella sorpresa è stata la Masterina Sanremo, squadra filiale del Master Sanremo, prima in classifica, seguita a due punti di distanza, inaspettatamente, dal Subbuteo Club Sombrero. Terzo in classifica il Subbuteo Club Firenze che, seppur subendo più di quanto i componenti del team potessero immaginarsi, resta una squadra di vertice. Chiudono la classifica Biella ’91, che non si è presentata, e la Stabiae a sei punti. Il ritorno di ottobre sarà una bella battaglia, vedendo sia la testa che la coda della classifica! Serie C girone B: abbastanza prevedibile la classifica, dove al comando troviamo con lo stesso numero di punti sia Sessana sia Messina Table Soccer. Le due squadre sono formate da giocatori di alto spessore tecnico che hanno lasciato ben poco spazio alle avversarie. Terza piazza per il Trento, che conferma la qualità della rosa. In coda alla classifica ci sono la Samb, che non si è presentata, ed il Subbuteo Club Stradivari Cremona con i suoi soli sei punti.”
Al di là dell’aspetto agonistico e competitivo, Brillantino ci tiene a ringraziare chi ha curato ed organizzato la manifestazione in ogni suo dettaglio. “Un plauso particolare – ha aggiunto il numero 2 del subbuteo targato OPES – va riconosciuto alla Federazione nazionale che ha profuso grande impegno nell’organizzazione di questo girone di andata dei campionati nazionali di calciotavolo, rispettando innanzitutto le sensibilità di tutti i partecipanti relativamente alle protezioni e profilassi anti-covid. Un grazie speciale deve essere tributato a chi ha gestito il torneo in maniera impeccabile, con le hostess, puntuali e sempre sorridenti, prontissime a portare e ritirare le distinte di gioco.”