Da Roma arriva un segnale importante, di ripresa. Roma Sport Experience, la due giorni organizzata da OPES all’interno del Parco tematico Cinecittà World, ha celebrato la ripartenza di un comparto che è stato colpito duramente dall’emergenza da coronavirus e mortificato da scelte politiche e restrizioni. Sabato 26 e domenica 27 giugno, a Castel romano, è andata in scena un’autentica festa piena di colori sgargianti, di sano calore e coinvolgimento, di travolgente passione, di vera emozione e di contagiosa energia. La quarta edizione può essere archiviata con tante immagini che la descrivono. Dalla bellezza artistica espressa dalle ginnaste dell’Aeronautica Militare che hanno esaltato con la loro performance la cerimonia di inaugurazione fino ai sorrisi di interi gruppi di amici o di famiglie alle prese con una disciplina sportiva, passando per gli show, le competizioni, le attività, molte delle quali integrate ed adattate per consentire a sportivi normodotati e disabili di praticare uno sport insieme, Roma Sport Experience ha mostrato il lato positivo dello sport. Ha evidenziato quei valori, come l’inclusione, l’integrazione, il sacrificio, la volontà di migliorarsi, il rispetto, la gioia, l’equilibrio, la perseveranza o l’ispirazione, che permettono soprattutto ai più giovani di crescere in un contesto sano e con dei principi importanti.
Ancora una volta, come nel 2017 quando fu presentato per la prima volta, l’evento di OPES rappresenta un modello ed un’occasione unica per tutti. Al di là della parte active legata alla pratica sportiva, il format ha permesso a dirigenti dell’Ente, presidenti regionali e provinciali, rappresentanti di sodalizi sportivi, tecnici e collaboratori di formarsi, di eseguire un upgrade delle competenze e di rimanere aggiornati sul mondo dello sport e del Terzo Settore in fibrillazione ed in continua trasformazione. Ha portato alla ribalta e all’attenzione dei presenti le storie di Campioni come Emanuele Blandamura o di Odoacre Chierico e Dario Piantadosi, i due esponenti del football che hanno ricevuto il Premio Scirea.
Archiviata la quarta edizione, la macchina organizzativa è già al lavoro per preparare la quinta edizione di Roma Sport Experience. Si spera senza restrizioni o stop dovuti all’andamento epidemiologico da coronavirus. Nelle prossime settimane, infine, saranno annunciate importanti novità in merito ai prossimi progetti, linee d’intervento ed eventi, volti sia a generare valore nella società sia a promuovere lo sport, la salute, il benessere e i corretti stili di vita.