Domenica 16 luglio, presso l’Istituto Cavanis – Via Casilina, 600 – si è tenuta l’ultima giornata del torneo di calcio a 5 tra case famiglia, Scambiamoci un gol, organizzato da Spes contra spem, con il Comitato Provinciale OPES di Roma e in collaborazione con Bulli Free Club. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e la socializzazione tra i ragazzi. Inoltre, intende rappresentare anche un’attività che insegna a giocare con gli altri rispettando delle regole e condividendo sconfitte e vittorie. Non è un caso che sulle casacche non vi sia un numero: imparare a fare squadra è d’obbligo!

Il torneo coinvolge i ragazzi del Gruppo Appartamento Approdo, il gruppo appartamento minori Casa Giona, La Lanterna Di Diogene, Opera Nazionale per le Città dei Ragazzi.

Le gare della terza giornata di ritorno

La giornata di domenica 16 luglio si è aperta alle ore 16:00 con la sfida tra Casa Giona  e la Città dei Ragazzi, mentre alle ore 17:00 sono scesi sul campo in erba sintetica dell’Istituto Cavanis i giovani calciatori della Lanterna di Diogene e dell’Approdo. Ad ogni appuntamento le partite hanno regalato goal, emozioni e gesti di fair-play da sottolineare. In un match tra Opera Nazionale per le Città dei Ragazzi ed Approdo, ad esempio, uno dei ragazzi dell’Approdo si è improvvisamente infortunato: i compagni hanno deciso di ritirarsi anziché giocare in quattro. Bello il gesto degli avversari che hanno proposto di rinunciare a un giocatore per rendere la partita equilibrata. Nonostante il compromesso proposto, l’Approdo ha scelto di non proseguire. 

All’evento finale, oltre al Presidente del Comitato provinciale di OPES Roma, Alessandro Battisti, era presente anche l’ex Campione di boxe e consigliere nazionale di OPES, Emanuele Blandamura, nonché testimonial del progetto Bulli Free Club.