Semplicemente pazzesco. Così può essere definito il Campionato nazionale di OPES di Calcio Freestyle – SCF CUP andato in scena all’interno del Villaggio dello Sport del Castel Romano Designer Outlet, in occasione della Sports Week & Castel Romano Run. Domenica 24 ottobre, sul palco principale, si sono esibiti i migliori calciatori freestyler provenienti da ogni angolo d’Italia. Con i loro tricks e con le loro abilità e qualità tecniche, hanno incantato ed ipnotizzato il pubblico presente. In poche parole, hanno offerto uno spettacolo unico nel suo genere, a tal punto da far sgranare gli occhi a giovanissimi ed adulti. Tutti esterrefatti di fronte a numeri ed evoluzioni che neppure i più grandi calciatori del Pianeta sarebbero in grado di replicare.
La competizione, organizzata dal settore nazionale calcio freestyle di OPES diretto da Dario Piantadosi, è stata caratterizzata da un climax di emozioni e numeri circensi che, proporzionalmente al passare del tempo, delle ore e delle battle (i round one vs one nei quali i calciatori freestyler, dinanzi ad una giuria sempre attenta ad ogni particolare, si sono sfidati a suon di coreografie ed acrobazie), aumentavano di caratura e di coefficiente di difficoltà. Ad aggiudicarsi il titolo di Campione nazionale di Calcio Freestyle della manifestazione sportiva di OPES sono stati Samuele Bruno e Giovanni Servillo, rispettivamente nella categoria Senior e Junior.
19 anni, proveniente da Enna, Samuele Bruno ha dovuto far ricorso a tutte le sue energie e skill per aver la meglio su degli avversari agguerriti. La sua proprietà di palleggio acrobatico, unita alla capacità di portare in scena coreografie dal forte impatto emotivo, ha fatto senza dubbio la differenza. Per la giuria non è stato un compito facilissimo. Il tasso qualitativo e tecnico degli attori protagonisti era a dir poco altissimo. Come spesso accade nello sport, a far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra è stata una questione di dettagli. Al di là dell’agonismo, della sana rivalità e della competitività, l’immagine più bella del Campionato nazionale di OPES di calcio freestyle è rinchiusa in un abbraccio caloroso ed affettuoso. Al momento della proclamazione, infatti, tutti i ragazzi eliminati si sono riversati sul palco per portare in trionfo il diciannovenne football freestyler di Enna.
Il campione nazionale della categoria junior, invece, ha soltanto 10 anni e proviene da Caserta. Giovanni Servillo ha incantato tutti con la sua eleganza ed il suo self-control. In un momento di forte stress emotivo, come una finale di una manifestazione di interesse nazionale, nonostante la sua giovane età, è rimasto concentrato. Glaciale, per certi versi. Seguendo il suo flow e la musica del deejay, nel corso delle ultime tre manche ha sfoderato qualità tecniche e coreografiche inimmaginabili per un ragazzino.
Per OPES, per il responsabile nazionale del settore calcio freestyle Dario Piantadosi e per tutto il movimento del palleggio acrobatico, ma anche per le persone che hanno potuto assistere ad una competizione così intensa, quella del 24 ottobre sarà ricordata come una grandissima giornata di sport. Sempre all’insegna di quei sani valori come l’inclusione, l’integrazione, l’equilibrio, la gioia ed il rispetto, che rappresentano i capisaldi della società.
