I mesi di lockdown a cui gli italiani sono stati costretti a causa dell’emergenza coronavirus sono stati duri e sofferti. Un caro prezzo l’hanno pagato soprattutto i piccoli, che con le scuole e gli asili chiusi si sono ritrovati a passare il loro tempo a casa senza la possibilità di svagarsi e giocare con altri bambini.
Questa situazione ha sicuramente fatto emergere situazioni complesse andando ad accentuare, in alcuni casi, incertezze e fragilità preesistenti. Ma anche le famiglie più serene hanno dovuto stringere i denti per non farsi sopraffare dalle difficoltà del momento.
Ora che la situazione sembra stia progressivamente migliorando e la vita comincia pian piano a ritornare alla sua normalità è bene pensare anche a come permettere ai bambini di tornare a confrontarsi con il mondo esterno, e a vivere e pensare attraverso nuove forme di espressione.
Per questo, con la collaborazione di OPES Piemonte, nasce il Progetto “Insieme”, dedicato ai bambini ma anche alle loro famiglie. L’obiettivo dell’iniziativa è permettere ai più piccoli di comprendere le circostanze in cui ci troviamo, mostrando loro diverse soluzioni per ritrovare le vecchie e buone abitudini e permettergli di interagire con curiosità e disponibilità verso nuovi modi di essere e di agire.
Il progetto sarà gestito da due associazioni che da molti anni sono presenti sul territorio valsusino. La prima è “Rondò di Bimbi ONLUS“, un’associazione di promozione sociale che dal 2007 opera con progetti finalizzati a migliorare la realtà di bambini, ragazzi, adulti e famiglie. L’altra è “Ming Bai“, ASD che nasce dall’incontro di persone con l’interesse comune del benessere attraverso la Medicina Tradizionale Cinese. A collaborare con loro ci sarà anche lo staff dei centri estivi “Olympia”, operanti in valle dal 2013.
I bambini che prenderanno parte al Progetto “Insieme” verranno coinvolti in attività ludiche, creative e motorie, tutte organizzate su base modulare, in modo da poter rispettare le attuali disposizioni in merito al numero massimo di partecipanti per singoli laboratori. Il filo conduttore di tutte queste attività sarà solo uno: il Ritorno al Presente.
I giochi e le attività sono pensati per le esigenze dei bambini di diverse fasce di età.
Ai più piccoli, da 0 a 3 anni, è dedicato lo Spazio Gioco “Ohana”, con attività che hanno lo scopo di promuovere e potenziare la creatività, la capacità di socializzazione e il rispetto delle regole di gruppo; saranno inoltre organizzate attività di sostegno familiare e genitoriale.
I bambini dai 3 ai 6 anni appartengono alla Scuola dell’Infanzia. È questo un periodo di “perfezionamento costruttivo” in cui il bambino vuole conquistarsi l’ambiente e con esso i mezzi per il proprio sviluppo. In questo caso il progetto educativo offrirà un percorso di crescita che terrà conto dei ritmi e dei tempi di ciascuno e ogni bambino sarà il protagonista della propria educazione.
Le attività proposte per la Scuola Primaria e Secondaria di I Grado mireranno invece a far vivere ai partecipanti un’esperienza all’insegna dell’allegria, nel rispetto delle loro esigenze. Il programma giornaliero prevede una vasta gamma di attività che verranno organizzate a rotazione.
Il Progetto “Insieme” pensa anche ai ragazzi della scuola Secondaria di II Grado. Loro potranno far parte del gruppo “Senior”, con la possibilità di partecipare ai giochi come aiuto-animatori. All’inizio del progetto ogni iscritto potrà scegliere, attraverso un breve colloquio conoscitivo, quali attività seguire, creando una sorta di piano di studio da rispettare.
Ma anche gli adulti potranno beneficiare del Progetto “Insieme”. Per loro sono stati pensati incontri con gli psicologi – a cura delle Dottoresse Cannavò Antonella e Carla Maria Negro -, sarà aperto uno sportello di ascolto per i genitori e saranno organizzate attività motorie come, ad esempio, il Qi Gong.
Per avere maggiori informazioni sull’iniziativa che partirà a breve è possibile rivolgersi a: Ass. Ming Bai – Amabile Davide Iavarone – 338 570 94 68.