Premio Resilienza Sicily edition: domenica 21 maggio l’ultimo evento

La prossima domenica, 21 maggio, andrà in scena al Teatro Viagrande Studios il Premio Resilienza – Sicily edition. La kermesse, che andrà a chiudere la stagione sportiva del settore danza della regione Sicilia, è organizzata dal Settore Nazionale di OPES Danza, presieduto da Enrico Di Prisco, insieme al Comitato Regionale della Sicilia, guidato da Andrea Patti, e il Comitato Provinciale di Catania, di cui è responsabile Antonio Grassini. La sinergia tra le parti coinvolte ha dato vita a grandi eventi già in passato e continua a produrre eventi unici.

Il Premio Resilienza, lo ricordiamo, è stato istituito da OPES Danza dopo la pandemia da Covid-19. Era importante riconoscere l’enorme lavoro svolto dalle scuole di danza durante le fasi più critiche dell’emergenza sanitaria. Il riconoscimento, quindi, intende ricompensare la forza e la resilienza, appunto, delle scuole che hanno dovuto soccombere alla pandemia in sé e alle restrizioni che ne sono derivate.

Premio Resilienza Sicily edition: tutto sull’evento 

Un programma ricchissimo quello dell’evento finale della stagione. In via Francesco Baracca, 1 (Viagrande), si esibiranno centinaia di danzatori. Di seguito, le categorie, le sezioni e le discipline coinvolte.

CATEGORIE

baby

kids

teen

juniores

seniores

over

SEZIONI

assolo

duo

trio

piccolo gruppo

grande gruppo

DISCIPLINE

Danza classica

danza moderna

danza contemporanea

composizione coreografica

arti varie

danze urbane

danze tradizionali

Grazie alla partecipazione al Premio Resilienza, i più meritevoli avranno accesso a borse di studio complete, settimane formative e potranno sottoscrivere importanti contratti di lavoro. Un’opportunità davvero imperdibile. A decretare i punteggi e a valutare le esibizioni sarà la giuria composta da: Sergio Ariota, Alberto Poti, Antonio Romano, Jhonny Street e Selma Guerrieri.

Con questa iniziativa, fa sapere l’organizzazione, si chiude una stagione davvero incredibile. E mentre si chiude un capitolo, se ne apre un altro: tutti, dall’organizzazione alle associazioni, passando per gli atleti, sono già prontissimi ad affrontare nuove avventure e nuove entusiasmanti esperienze.

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