L’emergenza epidemiologica da COVID-19 che ha bloccato il Paese sembra non aver avuto lo stesso effetto sui prossimi bandi di Servizio Civile. Se da una parte il Dipartimento per le Politiche Giovanili ha giustamente sospeso tutti i progetti italiani di Servizio Civile, dall’altra non ha ancora fornito alcuna risposta alla richiesta di una proroga del termine di scadenza del nuovo bando, previsto per il 16 aprile.
Per questo motivo, abbiamo sottoscritto con convinzione la richiesta del Forum Nazionale di Servizio Civile di spostare la deadline al prossimo 31 maggio. Del resto, le organizzazioni chiamate alla progettazione si stanno confrontando con la dura e triste realtà italiana ai tempi del coronavirus. Pensare, specialmente dopo l’ultimo provvedimento restrittivo emanato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che un Comune, un’organizzazione non lucrativa o di volontariato o persino una scuola, per non parlare di un’azienda ospedaliera o di una Residenza Sanitaria Assistenziale, possa rispondere ai solleciti, affinché vengano consegnati tutti i documenti necessari all’inoltro della domanda di progetto entro e non oltre il 16 aprile, è un pensiero che rischia di essere al di fuori della realtà.
Siamo certi che il Ministro Vincenzo Spadafora saprà tenere nella giusta considerazione questo appello e che non appena possibile, e nel rispetto delle priorità istituzionali, procederà con le comunicazioni necessarie.