Da sempre OPES si impegna nella promozione e nell’organizzazione di attività sportive dedicate ai ragazzi in età scolastica. Questo impegno ha portato, negli anni passati, alla nascita di “Entra in squadra” e “14-19 Sport@Scuola”: progetti con lo scopo di prevenire il fenomeno dell’abbandono sportivo e promuovere tra i giovani discipline meno conosciute.
Il progetto “14-19 Sport@Scuola” ha dato vita a una grande iniziativa per riportare gli adolescenti a praticare attività sportive e a contrastare la crescente tendenza ad abbandonare lo sport in età scolare. Al centro del progetto c’era lo sport, visto come antidoto alle dipendenze e alla sedentarietà e vissuto con passione e senso di appartenenza, e non come performance individuale votata all’agonismo.
“Entra in squadra” è stata un’iniziativa che ha contribuito a diffondere lo sport come mezzo di espressione attiva del corpo, della mente e della società; ma anche come strumento di arricchimento e di lotta alle disuguaglianze.
Questa attività di promozione dello sport nelle scuole continuerà nei mesi di ottobre e novembre 2019. OPES entrerà fisicamente negli istituti scolastici, a partire dall’Istituto “Enzo Ferrari” di Roma, attraverso una collaborazione con i professori di educazione fisica. L’idea è nata principalmente per promuovere attività meno conosciute tra gli studenti del primo e del secondo anno e per prevenire il fenomeno dell’abbandono sportivo. La speranza è che i giovani riescano a trovare nuovi stimoli grazie a questi sport alternativi.
Ma non solo. Queste giornate permetteranno agli adolescenti di conoscere tutta la gamma di figure professionali che ruotano attorno al mondo dello sport (segretari, dirigenti, manager, allenatori, medici sportivi, gestori di impianti, organizzatori di eventi, promotori ecc). Si cercherà così di presentare loro tutte le opportunità – in ambito sportivo – a cui possono accedere una volta terminato il percorso scolastico obbligatorio.
Si vogliono evidenziare, in ultimo, anche tutti gli aspetti sociali dello sport: la differenza di genere, la lotta al bullismo, la trasmissione di valori positivi, lo sviluppo della concentrazione, l’amicizia, l’aggregazione.
Le associazioni che hanno deciso di abbracciare questa iniziativa, promuovendo presso l'”Enzo Ferrari” le loro attività, sono la “SCF – Zero Flow”, Scuola Calcio Freestyle con sede a Roma e l’ARS Roccatanica Pugnandi.
Grazie alle lezioni della scuola di calcio “SCF – Zero Flow”, che si terranno nelle ore di educazione fisica durante il mese di ottobre, i ragazzi e le ragazze del primo e secondo anno dell’istituto “Enzo Ferrari” avranno l’occasione unica di apprendere le skills base del calcio freestyle. Potranno inoltre cimentarsi nella prova di questa disciplina spettacolare e acrobatica, che porta il calcio fuori dai confini di un campo rettangolare per trasferirlo in strada, in un mix tra sport e arte.
I maestri della Roccatanica Pugnandi, Marco e Stefano Roccatano, terranno corsi di difesa personale nei mesi di ottobre e novembre per prevenire fenomeni di aggressione e bullismo nelle scuole. I fratelli Roccatano sono gli ideatori e promotori del Security Program, un sistema di difesa personale di facile apprendimento. Il Security Program si basa sullo stimolo e il risveglio di quel sistema di sopravvivenza scritto nel nostro DNA ma che da anni è ormai sopito.