Giornata Uggiosa a sant’Antonio Abate…ma illuminata, abbacinata dalla presenza della testimonial di eccezione della Maratonina: la Vice campionessa Mondiale di Salto in Alto,Antonietta di Martino. Oltre naturalmente alla grande partecipazione degli atleti Campani (e non solo) alla gara di Gigino d’Aniello e del suo team. Overture organizzativa per l’Opes Campania, e overture più che positiva per il nuovo ente di promozione, a conferma anche che a Sant’Antonio Abate ci sanno fare.
Si diceva di Antonietta di Martino: ragazza tanto talentuosa quanto di grande disponibilità, semplicità e classe. Bellissimo averla tra l’altro a commentare la gara, a viverla fino in fondo assieme a tutti noi. Presente in ogni momento dell’evento, anche quando la pioggia ci ha fatto ancor più compagnia a fine giornata, a premiazione in corso.
Gara
Così come inizialmente segnalato, condizioni climatiche non proprio ideali per correre, con tasso di umidità molto alto. Meglio quando è iniziato a piovere, almeno la cappa che ha avvolto gli atleti nelle prime fasi di gara ha allentato un po’ la presa. Percorso che alla fine è risultato di 10.000 km esatti, vista la partenza un po’ anticipata rispetto allo scorso anno…!
Nella competizione maschile confronto scontro tra due atleti su tutti: Giovanni Ruggiero eAbderrafii Roqti. L’uno a rappresentare la Forestale l’altro a simboleggiare il suo nuovo team: Finanza Sport Campania. A fine “battaglia agonistica” la vittoria è arrivata sul piede dei 3’07” a km ed è andata all’atleta del Team del Colonnello Mazzucco. Seconda posizione per il Neo Papà Giovanni Ruggiero, capace comunque di un buon 31’18” finale. Terzo gradino del podio per l’ottimo Antonello Barretta. Antonello non perde mai un evento importante, mai la sua presenza non caratterizza la classifica dei primissimi..e così è stato anche alla Maratonina della città Antoniana. A seguire, con splendide prove per loro: Kamel Hallag (Podistica Sele), Hamid Kadiri (Fiamme Argento) e Gianluca Piermatteo (Mov. Sport. Bartolo Longo).
Gara donne monopolizzata da Annamaria Vanacore: sempre in testa la portacolori dell’Atletica Scafati, solitaria al traguardo, con un 39’45”, quanto è bastato per vincere, ma tempo che non rappresenta di certo tutto il suo valore. Alle spalle di Annamaria, a conferma di un confronto senza fine, Alessandra Insogna (Amici del Podismo Maddaloni). Per Alessandra poco più di 4’00” a km. Bella la gara di Ania Paniak, Gragnano in Corsa. Ania ha impensierito Alessandra, anche se poi si è dovuta accontentare della terza piazza, ma con un buon 40’47” finale. Alle spalle dalle prime 3 donne, l’arrivo di Alba Vitale (per la prima volta a rappresentare la sua nuova società, Road Runners Maddaloni). Buone le prove di Anna Senatore (Podisti Cava Picentini costa d’Amalfi) e di Filomena Palomba (Centro Ester), giunte nell’ordine.
Fonte: Podistidoc.it
La speciale classifica riservata agli atleti Abatesi è andata a Raffaele Santarpia, mentre quella di Angri non poteva che vedere protagonista assoluto il Prof. Marco Calderone (tra l’altro 10° nella classifica generale).
Le due classifiche a squadre sono state vinte dall’Opes Antoniana (per la qualità, riservata al computo punti dei soli primi 300 arrivati) e dalla RoadRunStabia per quella classica.
Il sole stamane non c’era, ma ad illuminare Sant’Antonio Abate ci hanno pensato Antonietta di Martino, i tantissimi atleti protagonisti dell’evento e la festa bella della corsa.