In avvio il progetto “OPES INSIEME 2023”. L’iniziativa è volta a incidere su due aspetti di assoluta rilevanza del mondo sportivo: l’inclusione e la parità di genere. E sono cinque i punti cardine che muovono le attività previste dal progetto: promozione dell’uguaglianza; impatto sociale positivo; benefici per la salute e il benessere; responsabilità sociale; ispirare il cambiamento. Tutte tematiche di cui l’Ente ha estrema cura e per cui si impegna quotidianamente.
Gli obiettivi
OPES INSIEME 2023 avrà luogo tra novembre e dicembre per includere le due giornate simbolo del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e del 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità. Appuntamenti che verranno celebrati con attività realizzate ad hoc, come la possibilità di partecipare a tornei di diverse discipline (basket in carrozzina, calcio a 5, sitting volley e tennis in carrozzina) che prevedono l’interazione tra atleti disabili e normodotati provenienti da ogni angolo del Paese.
Uno dei risultati che si prefigge il progetto è la creazione di un ambiente nel quale donne e uomini possano vivere appieno il piacere dello sport senza alcun tipo di discriminazione.
L’iniziativa, altresì, ha lo scopo di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze alla creazione di una cultura dell’inclusione imprescindibile per una società realmente civile e per una cittadinanza attiva.
Disabilità e inclusione
L’inclusione delle persone con disabilità nello sport è un aspetto fondamentale per promuovere l’uguaglianza di opportunità, dando così valore agli aspetti pratici, sociali e psicologici. Tale passaggio deve garantire, sostenere e promuovere l’accessibilità; quindi far sì che gli impianti sportivi forniscano le attrezzature specifiche per potersi adattare alle diverse esigenze; dedicare una formazione e una sensibilizzazione particolare agli operatori sportivi e a tutti coloro che collaborano in questo settore.
In queste circostanze, è bene che ci sia un coinvolgimento della comunità attraverso eventi inclusivi e che vengano realizzate campagne di sensibilizzazione anche con la presenza di atleti con disabilità. Vige la necessità di valorizzare le abilità delle persone anziché mostrare limitazioni e costruire fiducia e consapevolezza incoraggiando la partecipazione attiva e continuativa di ogni singolo cittadino, indipendentemente dalle sue abilità o condizioni.
Parità di genere nello sport
Un altro tema importante di questo progetto è la parità di genere nello sport. Nonostante alcuni progressi, esistono ancora grandi sfide da affrontare. Le donne sono ancora sottorappresentate nei ruoli di leadership e decisionali all’interno delle organizzazioni sportive.
Ciò che si vuole ottenere è la parità di opportunità sia in ambito amatoriale che professionistico. Si intende, inoltre, combattere il pay gap, il divario retributivo, ma anche il gender gap nei ruoli dirigenziali o alla guida delle squadre sportive.
Restate sintonizzati per saperne di più sulle attività progettuali che verranno realizzate nei prossimi giorni! Le prime? Il prossimo 26 novembre.
Viola Michetti