OPES è sempre in prima linea quando bisogna fornire delle risposte concrete alle esigenze del tessuto sociale o quando si deve contrastare ogni forma di violenza o prevaricazione. I progetti promossi per arginare il bullismo ed il cyber bullismo, realizzati tanto in partenariato quanto singolarmente, sia a livello nazionale sia continentale, ne sono un esempio.
Lotta al bullismo: Modavi Protezione Civile e OPES lanciano “A Scuola contro il Bullismo”
Dopo “Sport for Children’s Development: promoting a safe environment to benefit from sport at the grassroots level” (OPES è coordinatore di un progetto che tra gli altri include Associazione Internazionale per la Cooperazione e l’Educazione nel Mondo – AICEM; The African-European Development Agency – ADEVA; Social HUB; The Romanian Humanist Association), “Percorsi di Sport“ (progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport) e Bulli Free Club (iniziativa cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzata da Ciao Lab, OPES, UNVS e AICEM), solo per citare tre best practice che sono attive in questo momento, inizia a muovere i suoi passi anche “A Scuola Contro il Bullismo”.
L’iniziativa, che vede uno al fianco dell’altro MODAVI Protezione Civile Lazio e OPES, si propone come nobile obiettivo quello di estirpare quegli episodi devianti di violenza e prevaricazione che rientrano nella sfera del bullismo e del cyber bullismo. Altresì, coinvolgendo testimonial del mondo sportivo e presentando modelli virtuosi di partecipazione ad una cittadinanza attiva, si prefigge di promuovere una cultura del rispetto ed una società più aperta ed inclusiva.
10 incontri nelle scuole con testimonial d’eccezione
”A Scuola contro il bullismo” sarà realizzato nei quadranti est e sud della Capitale e nell’area che si estende sino a Pomezia. Entrerà nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, consentendo a 1.500 alunni tra gli 11 e i 19 anni di età di interagire con chi ogni giorno ha una mission da seguire: migliorare la società in cui viviamo, mandando al tappeto il bullismo o favorendo il bene comune all’interno di una comunità. Sportivi e volontari, sia del MODAVI Protezione Civile sia del Servizio Civile Universale o di altre realtà non-profit, racconteranno le loro esperienze e motiveranno il futuro dell’Italia a battersi per affermare quei valori positivi, come l’inclusione, l’integrazione, il rispetto, la legalità ed il sacrificio, che costituiscono i pilastri della società.
I primi due dei 10 appuntamenti previsti si terranno i prossimi 16 e 17 maggio. Protagonista assoluto dello speech motivazionale agli alunni coinvolti sarà Emanuele Blandamura, uno che conosce alla perfezione i termini bullismo e cyber bullismo e le conseguenze provocate da queste due forme di comportamento violento alle vittime. Se c’è da combattere per una nobile causa, l’ex pugile non si tira mai indietro. Blandamura è il testimonial ideale per innescare una reazione positiva nel cuore e nella testa dei teenager romani.
