È sempre in movimento e non conosce soste. La campagna del Progetto Generatori lungo lo “Stivale” continua ad un ritmo incalzante. Come un ciclista che si alza sui pedali per spingere ancora più forte lungo un’ascesa dalla pendenza impegnativa, l’iniziativa di OPES sta correndo il suo “Giro d’Italia” con l’obiettivo di vincere la sua sfida: rivoluzionare il volontariato, coinvolgendo le persone più giovani, ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni. Se la corsa in rosa arriva ogni giorno in una città diversa del “Bel Paese”, Generatori taglia i traguardi volanti posti negli Istituti secondari di secondo grado e negli impianti sportivi delle 20 Regioni d’Italia. Al termine del tour, i giovani che saranno entrati in contatto con la carovana del Progetto di OPES saranno 250.000. Questo numero impressionante di teenager, grazie alle testimonianze dei relatori che incontreranno e grazie alle storie di uomini e donne che ogni giorno si mettono al servizio della comunità o del territorio, comprenderà e assorbirà il significato di parole o termini dalla difficile comprensione, come “cittadinanza attiva”, “Terzo Settore”, “volontariato” e “bene comune”.
Il calendario degli incontri che sta caratterizzando la settimana che va dal 20 al 26 maggio è ricco di appuntamenti. Il Progetto di OPES si sta spostando lungo le strade della Capitale per raggiungere gli Istituti superiori di Roma dislocati tra il centro e la periferia. La tappa del 20 maggio ha visto Generatori tagliare il traguardo posto all’Istituto Pio XII di via Galla Placidia. Il gruppo di relatori, guidato dai Volontari del Servizio Civile di OPES, dal Modavi Protezione Civile e dall’Associazione Sportiva del Santa Lucia Basket, oltre a raccontare la propria storia, ha avuto modo di confrontarsi con gli studenti, aprendo di fatto un dialogo costruttivo intorno alle tematiche sociali che riguardano il mondo del Terzo Settore in Italia. La frazione successiva, quella del 22 maggio, ha portato la carovana di Generatori all’Istituto Enzo Ferrari di Casalbruciato, scuola ubicata nel quartiere di Cinecittà, ovvero nel quadrante sud-est della Capitale. Giovedì 23, invece, l’iniziativa che vuole trasformare il volontariato ha raggiunto nuovamente Latina per incontrare i giovani delle scuole pontine che hanno partecipato ad un altro evento di promozione sociale, tenutosi sempre all’interno del Centro Commerciale Latina Fiori. Senza soluzione di continuità, nella mattinata di venerdì 24 maggio, Generatori ha seguito il corso del fiume Tevere per approdare a Monterotondo, nella zona nordorientale dell’Urbe. All’Istituto di Piazza della Resistenza, sede dell’ITIS “Gerolamo Cardano”, gli studenti hanno ascoltato attentamente le parole pronunciate dai relatori intervenuti, comprendendo di fatto la necessità di avviare la trasformazione di uno dei pilastri fondamentali dello Stato italiano: il volontariato.
L’intervento e le idee dei ragazzi coinvolti, senza ombra di dubbio, porteranno nuova linfa al tessuto sociale italiano e al Terzo Settore. Dopo questi incontri di presentazione, saranno selezionati degli studenti che parteciperanno ad un percorso formativo di 20 ore extracurricolari. Successivamente, i “Generatori” avvieranno nei rispettivi territori delle azioni volontarie che genereranno valore nella società. Le migliori campagne o iniziative e gli interventi più meritevoli saranno selezionati dal Comitato Scientifico e parteciperanno ad un contest finale.
Il Progetto Generatori tornerà a Monterotondo anche lunedì 27 maggio per un secondo appuntamento con gli studenti dell’Istituto di Piazza della Resistenza.