Sventola il tricolore italiano sul podio dei Campionati Europei di Taekwondo ITF, svoltisi a Jesolo dal 17 al 24 aprile. Il bottino azzurro alla fine della manifestazione organizzata dalla Fitsport Italia, l’associazione presieduta da Ruggiero Lanotte, recitava: 15 bronzi, tra gare individuali e a squadre. Ad aiutare l’ascesa dell’Italia nel medagliere ci hanno pensato soprattutto gli atleti pugliesi. La scuola della provincia di Barletta, Andria e Trani si è dimostrata ancora una volta all’altezza, andando a sfoderare prestazioni di altissimo livello. È mancato l’acuto decisivo, quell’oro scivolato via per delle inezie o per dei piccolissimi dettagli. In ogni caso, se si considera il novero dei partecipanti, ossia 734 fighters in rappresentanza di 31 nazioni, si può guardare il bicchiere mezzo pieno e parlare di un risultato sicuramente importante che fa ben sperare per il prosieguo della stagione.
“Sapevamo che il livello di questa competizione era molto alto – ha commentato a margine dell’evento Ruggiero Lanotte – ma i nostri atleti italiani hanno dato il massimo, raggiungendo risultati importanti e costruendo le basi di una ulteriore crescita a livello internazionale. Salire per più di 10 volte sul terzo gradino del podio, resta comunque una grande soddisfazione per i colori azzurri”.
Le prestazioni dei nostri portacolori, sia junior sia senior, possono rendere orgogliosi i tecnici e lo staff azzurro guidato egregiamente ed in maniera impeccabile da Ruggiero e Giuseppe Lanotte. Le medaglie di bronzo ottenute da Leonilde Rubino, Gian Marco Areste, Ivan il Grande, Pasquale Cassatella, Claudia Digiorgio, Samuel Tiani, Antonio Guglielmi, Ruggiero Dagnello, Antonio Defazio, Ruggiero Grimaldi, Davide Piazzolla, Savino Riglietti, Francesco Manna, Alfonso Napoli e Afrim Qokaj rappresentano un ottimo punto di partenza. Il loro terzo posto dovrà essere considerato ed analizzato come un traguardo intermedio, una sorta di campo base dal quale ci si rimette in marcia per andare a raggiungere quote e vette più alte.
“Ai campionati europei di Jesolo – ha concluso Ruggiero Lanotte, presidente della Federazione Italiana Taekwondo ITF – hanno partecipato ben 36 italiani. Alcuni di loro li conosco dalla tenera età di 5 anni e sono testimone della loro crescita. Questa manifestazione è stata la conferma per i più esperti, ma anche una tappa importante per le nuove promesse che hanno cominciato il percorso internazionale. Ora le attenzioni si spostano sui mondiali in Kazakistan, in programma a fine agosto, dove cercheremo di conquistare altri importanti risultati con la compagine italiana. Per quanto riguarda gli altri eventi che andremo ad organizzare, confidiamo di riportare in Italia i mondiali nel 2025, dopo quelli disputati ad Andria nel 2016”.