Si potrebbe scomodare un aforisma di Coco Chanel per ribadire ancora una volta che mentre le mode passano, lo stile resta. L’Horse Natural Championship, il nuovo modo di fare agonismo nel mondo dell’equitazione, sta raccogliendo apprezzamenti, consensi e pareri positivi, soprattutto tra coloro che interpretano l’arte di andare a cavallo seguendo un semplice principio: il rispetto dell’animale, partendo da una monta senza imboccatura e da ordini impartiti attraverso sistemi di comunicazione non coercitiva.
Il paragone tra la celebre stilista francese e Franco “Tony” Trausi, il responsabile nazionale del settore equitazione di OPES, potrebbe sembrare fuori luogo e fuorviante, ma potrebbe trovare un punto di contatto proprio nella loro capacità di rivoluzionare dei concetti, da una parte la femminilità, la moda ed il design, mentre dall’altra l’equitazione ed il binomio cavaliere-animale. L’Horse Natural Championship, pertanto, non è una tendenza della primavera-estate 2019, ma si sta affermando come un nuovo concept, a tal punto da rappresentare un passaggio culturale.
Quanto sta accadendo nei maneggi dopo ogni appuntamento dell’Horse Natural Championship è a dir poco sorprendente. Al termine del mix trail e delle sue prove senza limiti di tempo, che chiedono al binomio di affrontare un percorso ad ostacoli simulando il lavoro quotidiano o in campagna quando si pratica il trekking, si percepisce un’atmosfera diversa. La dichiarazione di Tony Trausi, rilasciata domenica 30 giugno al termine della tappa di Nonantola (Modena), va proprio in questa direzione. “Sono molto soddisfatto per la partecipazione davvero numerosa del pubblico. Parecchi binomi, all’esordio assoluto, hanno potuto provare per la prima volta un percorso ad ostacoli montando senza imboccatura. Questo ha scatenato in loro la volontà di rimettersi in gioco per imparare nuovi metodi di comunicazione a vantaggio del rapporto con il cavallo. Ringrazio tutti i partecipanti e i curiosi che con attenzione hanno seguito l’evento. Uno speciale ringraziamento deve essere inviato a Elena e Francesco del Panaro Ranch per la splendida ospitalità, a Simona e Marco del BG ranch, a Simona del Formichino Ranch, a tutti i loro allievi e, dulcis in fundo, a Roberto (Coordinatore regionale della Disciplina ) per l’ottima organizzazione. Non posso dimenticare OPES per aver creduto in questa iniziativa, dando completa e piena disponibilità affinché quello che era semplice sogno diventasse realtà”.
Il prossimo approdo del progetto Horse Natural Championship sarà in Liguria. Appuntamento a domenica 7 luglio, per la cronaca in provincia di Savona, presso l’Asd Quiliano Riding Club.
