Si chiama Generazione di Valore ed è il nuovo progetto di OPES. Dopo lo straordinario successo di “Entra In Squadra!”, un’iniziativa che ha permesso agli studenti degli istituti superiori di secondo grado di 10 città italiane di sperimentare diverse dinamiche legate allo sport, in modo particolare al gioco del futsal, della pallavolo e del basket, l’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport persegue la sua missione di educare i giovani italiani a corretti stili di vita, facendo leva sulla promozione della sana attività fisica e delle discipline sportive. “Generazione di Valore”, a differenza del suo predecessore, non coinvolgerà soltanto gli studenti più grandi, ma anche quelli più piccoli che frequentano la scuola primaria. Il target, pertanto, riguarderà gli alunni dai 6 ai 19 anni di età, senza alcuna distinzione di genere, etnia e ceto sociale. Saranno coinvolte 11 Regioni e 13 Province. Agrigento, Ancona, Cagliari, Caserta, Firenze, Frosinone, L’Aquila, Latina, Milano, Piacenza, Roma, Terni e Verona ben presto entreranno in contatto con questa iniziativa che “promuove il gioco e lo sport come veicoli di valori postivi, volti alla promozione di una sana e corretta alimentazione e di lotta all’obesità infantile e adolescenziale, all’attività motoria come crescita a livello fisico e psico-sociale e alla diffusione di una cultura di volontariato sportivo che possa dare opportunità di impegno extra-scolastico ai giovani”.
OPES, attraverso Generazione di Valore, vuole costruire un modello di educazione allo sport che, partendo dai territori coinvolti in prima battuta, possa essere replicato su tutto il territorio nazionale. Il format è molto semplice e prevede sia degli appuntamenti formativi sia degli incontri sportivi. Nel primo caso, grazie ad un particolare approccio e a lezioni frontali, i relatori di OPES, coadiuvati dagli insegnanti di riferimento, promuoveranno stili di vita sani e corretti; nel secondo l’approccio sarà differente e più improntato alla pratica sportiva multidisciplinare. I bambini, i ragazzi e teenager, infatti, avranno la possibilità di provare e di conoscere meglio discipline come la pallavolo, il basket, il calcio a 5, la pallamano, il rugby, l’atletica leggera, il judo, il karate, il taekwondo, wushu kung fu ed il badminton. Accanto a discipline più conosciute, ci sarà la possibilità di sperimentare anche tutti quegli sport che non godono dei riflettori mediativi.
Conseguentemente allo svolgimento delle varie fasi di Generazione di Valore, sarà realizzata un’indagine conoscitiva volta a determinare quanto l’attività sportiva, la corretta alimentazione e la cittadinanza attiva, attraverso il volontariato sportivo siano di impatto nel tessuto sociale giovanile.