GEGA Tournament: tra solidarietà e nuove promesse. A Frosinone vincono Lazio e Romulea

Si è conclusa il 9 giugno scorso  la sesta edizione del GEGA Tournament –Lo sport per la vita” – che ha visto le finaliste di disputare le gare conclusive presso una cornice tutt’altro che scontata come lo stadio Benito Stirpe di Frosinone.

La competizione, aperta il 12 maggio, presso lo stadio Tre Fontane di Roma, con la cerimonia inaugurale e la sfilata di tutte le rose iscritte, ha coinvolto 40 squadre, di cui 34 della categoria under 14 maschile e 6 dell’Under 15 femminile.                                                                                                     

Il torneo (oltre che da OPES, è stato sostenuto da importantissime istituzioni come Sport e Salute SpA, CONI, Lega Calcio Serie B, Regione Lazio, Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale e le Università del Foro Italico e di Tor Vergata) ha dato l’opportunità alle giovani promesse delle squadre calcistiche più conosciute e importanti del territorio laziale di mostrare il loro talento.

Non solo calcio, il GEGA Tournament è stato ed è altresì solidarietà. Dal suo primo anno di nascita, ovvero cinque anni fa, la manifestazione organizzata da GESIS Italia raccoglie e dona fondi per la Fondazione Bambino Gesù ONLUS. Nel corso degli anni, il ricavato ottenuto (parliamo di oltre 30.000 €) ha permesso di sostenere le famiglie in difficoltà durante la degenza di un figlio all’interno dell’ospedale pediatrico di Roma.  

GEGA Tournament: gli stadi e la formula

Il torneo è stato aperto con l’amichevole tra la Rappresentativa dell’Ospedale Bambino Gesù e la squadra “ItalianAttori”, partita disputatasi allo stadio Tre Fontane, impianto che ospita le partite casalinghe della prima squadra femminile della AS Roma.

La competizione maschile è stata suddivisa in 8 gironi, formati da 4 squadre ciascuno, con formula “all’italiana” che ha promosso alla fase ad eliminazione diretta le prime 2 classificate di ogni raggruppamento. 

Tra le partecipanti, per quanto riguarda le squadre maschili, spiccano i nomi della Lazio e della Roma. 

Piccola curiosità: ogni girone è stato ospitato da stadi differenti.  

Girone A – le partite si sono svolte al Campo “Alberini”, Tor Sapienza: Tor Sapienza, Accademia C. Roma, Atletico 2000 e Cinecittà Bettini.

Girone B – Campo “Artiglio”, Tiburtina: Spes Artiglio, Grifone, Dabliu e Atletico Vescovio.

Girone C – Campo “Di Marco”, Ottavia: Ottavia, Montespaccato, Pomezia e Accademia Gialloazzurri.

Girone D – Campo “Pera”, San Cesareo: Sporting San Cesareo, Città di Ciampino, Red Tigers e Villalba.

Girone E – Campo “Tre Torri”, Torrenova: Atl. Torrenova, Club Olimpico Romano, Real Testaccio e Lodigiani.

Girone F – Campo “Vigor CS”, Casilina: Vigor Perconti, Pol. Carso, Roma 7.0 Academy e Spes Montesacro.

Girone G – Campo “Castelli”, Tor Sapienza: P.C. Tor Sapienza, Ostiamare, Ponte di Nona e Savio.

Girone H – Campo “Di Bisceglia”, Tor Tre Teste: Tor Tre Teste, Boreale, Scuola dei Leoni e Trastevere.

GEGA Tournament: le vincitrici sono Lazio e Romulea

Le finali, come detto, si sono disputate allo stadio Benito Stirpe di Frosinone. Per la categoria under 14 maschile l’atto conclusivo ha visto affrontarsi Roma e Lazio, con quest’ultimi, allenati dall’ex attaccante e capitano biancoceleste Tommaso Rocchi, che si sono laureati campioni per la seconda volta, grazie al gol di De Vincenzi nei minuti finali del match.

Romulea, Grifone Gialloverde e Women Latina, nel gruppo A, e Aniene, Viterbo e CHC, nel girone B, hanno animato il torneo femminile under 15. 

A portarsi a casa il trofeo è stata la Romulea, che, tanto nella fase di qualificazione quanto in semifinale, si è fatta ben notare dimostrando di essere la squadra più forte. Nella gara finale, disputata sempre nel pomeriggio di domenica 9 giugno, le amaranto e oro, guidate da Alessandro Scacco, hanno sconfitto per due reti a zero le ragazze del Grifone Gialloverde. A deciderla sono state le marcature di Graziani e La Civita, entrambe nel secondo tempo. 

Immagine di Copertina: Foto (uso soltanto editoriale) scattata da ErreRoberto per Shutterstock

Condividi il post:

Articoli simili