TERRACINA, 30 settembre 2018 – Può calare il sipario sul primo Campionato Italiano Futsal Over 40, la manifestazione sportiva promossa dalla Divisione Calcio a 5 della Lega Nazionale Dilettanti con la collaborazione dell’Ente di Promozione Sportiva OPES e con il contributo del Comune di Terracina. Per tre giorni, al Palacarucci di Terracina, sono scesi in campo i Campioni che hanno scritto la storia del calcio a 5 italiano. Il format della Final Eight (quarti di finale nella giornata di venerdì 28 settembre, semifinali sabato e finali nella giornata di domenica) ha regalato partite avvincenti, competitività, giocate di classe ed emozioni a non finire. E’ stato uno spot per il movimento e per lo sport in generale.
La prima formazione che iscrive il proprio nome nell’albo d’oro e che si cuce lo scudetto sul petto è il Calcio a 5 Live. In una finale entusiasmante e divertente i neo Campioni d’Italia hanno la meglio sull’Olimpus Roma, una squadra che può vantare tra le sue fila atleti del calibro di Andrea Rubei (il miglior marcatore della storia della Nazionale italiana di Futsal), Armando Pozzi, Ivano e Giovanni Roma, Luca Marchetti (a 41 anni è tuttora in attività), Gabriele Caleca, Giuseppe Maccauro, capitan Riccardo Barra, Massimo Quattrini ed un tecnico come Gianfranco Angelini (storico portiere della Nazionale di calcio a 5). Il punteggio finale di 9-8 la dice lunga sull’altalena di emozioni vissute al Palacarucci.
LE FORMAZIONI
CALCIO A 5 LIVE: Bontempi, Lucatelli, A. Medici, Grillo, Mazzilli, Cetroni, Cannone, S. Medici, Quagliarini, Eboli. All. Dell’Anna
OLIMPUS ROMA: Rinaldi, I. Roma, G. Roma, Pozzi, Caleca, Bernardi, Barra, Rubei, Marchetti, Quattrini, Maccauro, Patriarca. All. Angelini
CRONACA DELLA FINALE – Dopo 5 minuti e 45 secondi di studio Luca Marchetti dell’Olimpus sblocca il punteggio con un goal contestato. Quella rete, invece di lanciare gli uomini di Angelini, si trasforma in una scossa elettrica per gli avversari. Il fromboliere Sergio Medici pareggia i conti; poi Grillo, la semirovesciata di Mazzilli e l’acuto di Cetroni mandano il Calcio a 5 Live sul 4-1. Armando Pozzi accorcia le distanze, ma l’imprendibile Quagliarini rispedisce immediatamente gli avversari a debita distanza. L’Olimpus ritrova la forza per rimanere agganciato al match grazie alla classe di Rubei e di Marchetti che fissano il risultato del primo tempo sul 5-4. Dopo l’intervallo, curato dalla Scuola di Taekwondo Terracina 1984, si vivono altri 20 minuti di gioco ad un’intensità pazzesca. Il guizzante Marchetti trova la tripletta personale ed il pareggio di squadra, ma, come successo nel primo tempo, il goal del numero 17 ha il potere di sollecitare il Calcio a 5 Live. Cannone e Quagliarini siglano il 7-5, consentendo ai ragazzi di mister Dell’Anna di giocare in contropiede e di rimessa. L’Olimpus, costretta a rischiare il tutto per tutto, punta tutto sul “portiere di movimento”. Su una palla persa maldestramente, capitan Lucatelli, osservando la porta avversaria sguarnita, trova la via della rete dalla propria metà campo. Match chiuso sul punteggio di 8-5? Nemmeno per sogno. Rubei spedisce il pallone in rete per il sesto goal dell’Olimpus, ma Lucatelli spegne i sogni di rimonta dei ragazzi di mister Angelini. Prima di alzare definitivamente bandiera bianca, l’Olimpus trova il settimo e l’ottavo goal con Quattrini e Caleca. Il suono della sirena decreta la fine del match e, al tempo stesso, permette al Calcio a 5 Live di laurearsi Campione d’Italia.
Nella finalina di consolazione per il terzo posto, infine, il CasaGiove Caserta si impone sui padroni di casa del Real Terracina per 13-2.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Andrea Rubei, Olimpus Roma: “Sapevamo che erano un’ottima squadra, con tanti giocatori che hanno ancora tanta voglia e che corrono come forsennati. Hanno una decina di anni meno di noi e oggi si è visto. Non abbiamo recuperato al 100% dalle fatiche di venerdì e sabato. Onore a loro e complimenti. Mi porto via la gioia di aver vissuto una tre giorni con questi compagni, amici di vecchia data con cui ho condiviso anni di questo sport. Credo che sia questo lo scopo con cui ci siamo buttati in questa avventura”.
Salvatore Zaffiro, capitano Calcio a 5 Live: “I ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione e non me lo aspettavo, perché dall’altra parte c’erano giocatori del calibro di Rubei e Caleca. Ho 50 anni, devo dire che è stata davvero dura giocare consecutivamente per tre giorni e perlopiù contro ragazzi che hanno 10 anni di meno. Non abbiamo avuto un cammino facile, ma dopo aver vinto i quarti di finale ai calci di rigore ho detto ai miei compagni che avremmo fatto come l’Italia di Bearzot nel 1982. E così è andata. E’ stato bello ritrovare tanti amici e devo fare i complimenti all’organizzazione per aver realizzato questo Campionato Italiano Futsal Over 40”.
Dopo la consegna del trofeo da parte di Andrea Montemurro, Presidente della Divisione Calcio a 5, a Salvatore Zaffiro, capitano del Calcio a 5 Live, il Segretario Generale Juri Morico stila un primo bilancio: “Cala il sipario su una tre giorni fatta di passioni, ricordi ed emozioni forti. C’è stato spettacolo, sport, tanto agonismo e fair-play in una città splendida come Terracina. Siamo andati al di là delle aspettative ed abbiamo registrato una grande partecipazione di pubblico. E’ un’esperienza da ripetere. Da parte del Presidente della Divisione Calcio a 5 c’è la fortissima volontà di investire in questo segmento e il Sindaco Procaccini ha dato la sua disponibilità per continuare ad essere protagonista con la città di Terracina. Presto il comitato organizzatore si metterà al lavoro per preparare una seconda edizione che dovrà essere all’altezza delle aspettative ed oggi le aspettative sono molto alte. Di sicuro non tarderemo ad ufficializzare delle novità, ma intanto vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a generare tanto valore per lo sport, per il futsal e per la città di Terracina”.
Anche il Sindaco di Terracina Nicola Procaccini commenta con entusiasmo l’ottima riuscita della Final Eight del Campionato Italiano Futsal Over 40: “Sono stati tre giorni intensi in cui si è respirata aria di sport ad alti livelli. Sono contento che Terracina abbia fatto da cornice a questo evento, che tra le altre cose si svolgeva per la prima volta in campo nazionale. Ho partecipato non solo come rappresentante delle Istituzioni, ma anche come appassionato. E’ stato un bel vedere, grazie a giocate di formidabile tecnica e ad una velocità davvero impressionante in certi momenti. Sono contento che anche il Real Terracina, squadra che è composta da ex giocatori di calcio a 11 terracinesi, sia sceso in campo per far sognare la gente di Terracina. Devo dire che è stato tutto perfetto”.