Se c’è un evento clou nell’equitazione western e se esiste un appuntamento dell’anno nel quale non bisogna sbagliare nulla, allora questo è senza ombra di dubbio l’Italian Cup. La manifestazione, organizzata dal settore equitazione di OPES diretto splendidamente da Tiziana Gurrisi, si è tenuta gli scorsi 29, 30 e 31 ottobre al Guest Ranch di Voghera ed ha visto in gara più di 100 cavalli. Grazie all’ottimo lavoro svolto dalla referente nazionale Elena Quaglia, aiutata magistralmente da Elena Botti, hanno raggiunto l’arena in provincia di Pavia cavalieri provenienti da regioni di grande tradizione come il Piemonte, la Liguria, il Veneto, l’Emilia Romagna, l’Umbria, il Lazio e naturalmente la Lombardia.
Il main event dell’Italian Cup è stato il W&E Gimkana, ma nel corso delle tre giornate non sono mancati sorprese e spettacolo nella Coppa delle Regioni, nel Freestyle e nel Barrel Racing. Dopo la sfilata di tutti i partecipanti alla cerimonia di apertura, avvenuta nella giornata di venerdì, si è svolta la mitica Coppa della Regioni. I piemontesi, dopo il titolo conquistato nella scorsa stagione, hanno dovuto impegnarsi al massimo per difendere il trofeo riservato ai cavalieri delle patenti B. A completare il podio ci hanno pensato l’Umbria e l’Emilia Romagna, rispettivamente seconda e terza classificata. Nella categoria patenti A, invece, la Coppa delle Regioni è finita in Emilia Romagna, mentre al secondo posto e al terzo posto della classifica si sono issati il Piemonte e la Lombardia.
Definire la W&E Gimkana una semplice gara è davvero troppo riduttivo. Parliamo di uno spettacolo offerto da binomi preparatissimi e agguerritissimi. Nella categoria Lady Giorgia Frittoli, in sella a Jac Pepper Solano, ha trionfato sulle pretendenti al titolo di Campionessa Italian Cup 2021. Al secondo posto della graduatoria troviamo Elena Quaglia, la quale nella giornata di sabato, partecipando alla competizione di freestyle sia con il suo cavallo di nome BB Free Spirit Bar sia con Remiwheel (animale di proprietà di suo padre Giampiero), ha ottenuto un primo ed un secondo posto.
Giovanissima, sicuramente con meno esperienza rispetto a tanti iscritti, ma con delle doti tecniche uniche è la Champion della categoria OPEN. La piemontese Marlen Galetti, tesserata per il Quagliotti Performance Horses, in sella a MTK Sheik, ha ottenuto un successo tanto strepitoso quanto insperato. Reserve Champion, sia nella categoria OPEN sia in quella PRO, il pluricampione Eros Capocchia, nome conosciuto dagli esperti di Gimkana e Monta da lavoro. A fine gara il cavaliere del team umbro Clan Club Val di Lago ha fatto emozionare il pubblico presente con il toccante congedo dalla sua compagna di mille avventure, la cavalla Raluca. “Raluca è nata a casa mia e siamo cresciuti insieme – ha riferito Capocchia al microfono -. Il tempo dedicato agli allenamenti, ai lavori e ai sacrifici ci ha portato alla vittoria di moltissimi eventi, come due europei, due coppe Italia e due campionati italiani. Ora è arrivato il momento per darle il giusto e meritato riposo”.
Nella categoria PRO, invece, successo per l’emiliano Aronne Candela in sella a GF Little Top, mentre nella categoria NON PRO il titolo è stato conquistato da Mirko Fraticcioli. Il cavaliere umbro del centro Penna Rossa ha preceduto in classifica il binomio lombardo del Centro G. E. B. composto dal cavaliere Luca Ribola e dalla cavalla Arianna.
Tra le future promesse da segnalare il successo nella categoria YOUTH di Caterina Lorenzi, atleta ligure del Centro Ippico Golden Horse che ha montato Reward. Secondo posto per il piemontese della Quagliotti Performance Horses Andrea Ballario e King Cromatica.
Per la categoria NOVICE YOUTH, il titolo di Champion è andato a Vittoria Leo Ferrioli, atleta del centro ippico emiliano-romagnolo La Negrella. In sella a Saura, si è imposta davanti al duo composto da Francesca Testoni (Centro ippico Le Staffe) e Ambra. La classifica della categoria NOVICE JUNIOR (under 12), invece, recita quanto segue: titolo a Gaia Nattero (Quagliotti Performance Horses) in sella a Twist Bay e seconda piazza per un’altra ragazzina piemontese, vale a dire Giulia Teotino del Pura Vida Ranch con il cavallo One More Pep.
All’Italian Cup si è disputata pure la competizione Walk and Trot, gara riservata a cavalieri ed amazzoni in erba. Irene Secci , in sella a Zigulì delle Volpi (centro ippico Golden Horse della Liguria), si è laureata Campionessa, mentre Alessandro Barbieri del centro ippico Lugli (Emilia Romagna), in sella a Bella, si è piazzato al secondo posto. Passando alla categoria AMATEUR, il Campione Novice è Sergio Pagano del centro ippico Lugli (il cavaliere emiliano-romagnolo si è piazzato anche al secondo posto nella categoria SUPER NOVICE), mentre un gradino più sotto c’è Sara Piattella, altra rappresentante del centro ippico Le Staffe. Gabriele Del Masso, cavaliere del Quagliotti Performance Horses che ha montato Bar Sandy Doc O’Lena, ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro della categoria SUPER NOVICE.
Nella categoria dedicata ai giovani cavalli, il FUTURITY, si è aggiudicato il titolo di campione Alessio Bacci (il nome del cavallo è Shenandoah Pride). Il cavaliere del centro ippico Lugli Francesco (Emilia-Romagna) si è imposto sul binomio composto dalla giovanissima Carola Ritoli (Quagliotti Performance Horses) e da Hollywood Starlight.
La finale nazionale dedicata ad una razza molto particolare di cavalli, gli arabi, ha visto primeggiare Sara Bonacorsi in sella a Asmara By Dark. L’amazzone del centro ippico Lugli Francesco (Emilia-Romagna) si è imposta su Mattia Covi in sella a Sugar Peppy.
Nel Barrel Racing, infine, si sono sfidati 21 binomi. Nella gara riservata alle patenti A di prima divisione il titolo è andato a Cristian Prato, che in sella a Spirit e con un tempo di 18”,73 si è messo dietro il binomio composto da Marino Zanotti e Zan It Me Cody Mr.con. Per quanto concerne la seconda divisione, invece, ad aggiudicarsi il titolo è stato Angelo Lorandi, in sella a Nikifor. Con un tempo di 19”779 ha avuto la meglio su Matteo Versari e Snoopy. Infine, le patenti B. Sul gradino più alto del podio della prima divisione è salita Giulia Guidi (in sella a Little Magic Star), mentre Simona Chiappa, in sella a Cody, si è classificata seconda. Allison Lorandi, in sella a Nikifor, e Pietro Arnolo, con Stella, si sono classificati rispettivamente prima e secondo nella seconda divisione.
La responsabile nazionale del settore equitazione di OPES, Tiziana Gurrisi, a margine dell’Italian Cup, ha voluto ringraziare Elena Quaglia e la sua crew per il grande lavoro svolto, tutti i binomi in gara, le società partecipanti, i volontari, Stefania Memmola e Roberto Lerda per aver immortalato ogni momento del weekend con foto e video ed, infine, gli sponsor. Grazie al loro supporto ed impegno, hanno reso ancor più importante l’appuntamento agonistico organizzato e promosso dal movimento equestre del nostro Ente.