Tutti gli uomini sognano, ma non tutti lo fanno allo stesso modo. Ci sono quelli che lo fanno di notte e che al mattino scoprono la fatuità di quello che hanno vissuto, ed altri, invece, che hanno quella capacità di sognare ad occhi aperti e che, al tempo stesso, cullano l’idea di agire su quanto immaginato con l’obiettivo di renderlo possibile. Franco “Tony” Trausi, il responsabile nazionale del settore equitazione di OPES, appartiene al secondo gruppo. Lui è un sognatore con i piedi ben ancorati alle staffe, che è riuscito a realizzare il suo progetto: un nuovo modo di fare sport ed equitazione.
Neppure due mesi fa aveva lanciato l’idea di esportare in tutto lo “Stivale” una competizione che puntasse maggiormente sul benessere dell’animale. Niente sistemi di comunicazione coercitiva e puledri montati senza alcuna imboccatura, uno dei finimenti indossati dal cavallo che consiste in un pezzo di metallo posizionato nell’arcata dentale e che fornisce all’animale diversi gradi di comunicazione e di controllo da parte del cavaliere. L’Horse Natural Championship è nato così. La disciplina che viene proposta è una sorta di Mix Trail, ovvero prove di abilità, sensibilità e rispetto verso l’animale da eseguire su un percorso ad ostacoli, senza vincoli di tempo ma focalizzandosi soltanto sulla precisione del gesto o del movimento. Ancora prima del battesimo ufficiale, avvenuto lo scorso 25 aprile a Noceto in provincia di Parma, l’iniziativa di Franco “Tony” Trausi aveva iniziato a raccogliere attestati di stima e un sostegno incondizionato sia da parte dei cavalieri sia da parte delle società o dei maneggi. L’interesse intorno all’Horse Natural Championship è andato via via crescendo. Oggi, il settore equitazione di OPES può vantarsi di aver elaborato in pochissimo tempo un calendario di gare che è in continuo e costante aggiornamento. La competizione sta davvero facendo breccia nel panorama dell’equitazione nazionale. Il prossimo appuntamento è in programma domenica 9 giugno al C.I. Sicilia di Tremestieri Etneo in provincia di Catania. Le categorie Junior, Senior, Non Pro e Open, simulando tutte quelle situazioni che si potrebbero riscontare durante il lavoro quotidiano o in campagna quando si pratica il trekking, si cimenteranno con il Mix Trail. Dal sud e dalle isole, l’Horse Natural Championship continuerà il suo viaggio lungo l’Italia per raggiungere il centro-nord. Nell’ultimo weekend di giugno, infatti, sono in programma 3 appuntamenti. Si comincia sabato 29 con la tappa di Udine che sarà ospitata dal C.I. MB All Around Horses e si prosegue domenica 30 con la prova in provincia di Pisa che si terrà presso il maneggio dell’ASD EquiOasi Arcadia (Tenuta di Badia Morrona, località La Selvicciola – via della Cascina, Terricciola -PI). L’appuntamento toscano è aperto alle categorie Junior, Senior, Non Pro, Open, Liberty e Ground e vedrà impegnati negli esercizi sia i cavalieri normodotati sia dei fantini disabili per una giornata totalmente all’insegna dello sport e dei suoi valori, su tutti l’inclusione sociale (per info: equioasiarcadia@gmail.com – Michela Riva: 345 0087355 – Elena Leoni: 371 3350710). Sempre domenica 30 giugno, ma a Modena (ASD Panaro Ranch), il responsabile nazionale del settore equitazione di OPES Tony Trausi, insieme al responsabile della Regione Emilia Romagna Roberto Bavieri, condurrà un seminario teorico e pratico per presentare il progetto Horse Natural Championship ed il Mix Trail, la nuova disciplina riservata ai cavalli montati senza imboccatura. A luglio, invece, sono già stati fissati due eventi a Savona. I prossimi 7 e 21 luglio, rispettivamente presso le sedi dell’ASD Quiliano Riding Club e dell’ASD Wild Black, i binomi cavallo-cavaliere assaggeranno la nuova competizione nata da un sogno. Infine, il prossimo 8 settembre, anche la città di Alessandria conoscerà l’Horse Natural Championship. In questo caso l’appuntamento è al maneggio dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Sidepull Ranch Horses.
Il calendario, viste e considerate le intenzioni e le richieste provenienti da ogni angolo d’Italia, è in continua evoluzione. Quello che era un semplice sogno non è solo realtà, ma una nuova filosofia ed un concept innovativo di praticare l’equitazione.