La più grande competizione amatoriale di e-sports in Italia? Semplice, è l’Atleta League, un evento promosso dal settore e-sports di OPES ed organizzato da MCES Italia e dalla testata di giornalismo sportivo L’Atleta.
Conclusosi lo scorso 7 marzo, l’Atleta League ha adunato 14.093 players che si sono sfidati nei tornei di Fortnite (3.619 iscritti), FIFA (3.543 player), Warzone (1.056 team e 3.168 giocatori), Brawl Stars (715 team e 2.145 partecipanti), PUBG Mobile, League of Legends e PES, quest’ultimi con diverse centinaia di singoli giocatori iscritti per darsi battaglia fino all’atto conclusivo. I numeri raggiunti parlano chiaro. Si tratta di un record storico. Mai prima d’ora, nessun torneo italiano di e-sports aveva fatto registrare così tanti partecipanti. Ed eccezionali sono state anche le visite al canale dedicato all’interno di Twitch, la piattaforma di proprietà di Amazon, o se preferite la casa dei gamers, che ha mostrato e raccontato in diretta le varie fasi dei tornei dell’Atleta League.
A margine della manifestazione, che ha distribuito ai vincitori un montepremi da 30.000 euro, Tommaso Maria Ricci, direttore generale di MCES Italia, realtà affiliata ad OPES, ha dichiarato: “Questo torneo, il primo grande evento online organizzato da MCES Italia insieme a l’Atleta, è stato per noi un banco di prova e un’occasione per affermarci ancora di più come società leader del gaming italiano. Siamo davvero soddisfatti dell’esito di questa manifestazione, sia in termini di partecipazione che di riscontro mediatico e di pubblico. Come MCES Italia continueremo a lavorare per lo sviluppo degli E-sports, e questo passa anche tramite l’organizzazione di eventi così importanti”.
A partire dallo scorso mese di settembre, OPES ha accolto tra i suoi settori anche gli e-sports. Responsabile nazionale è Pierfrancesco Iazeolla, CEO di MCES Italia, realtà leader in Italia ed in Europa del movimento dei giochi elettronici competitivi.