Dal 25 aprile al 1 maggio, tutti al Laghetto dell’Eur per Sport in Famiglia. Ecco le ultime novità

Tra i maggiori eventi sportivi simbolo della Capitale torna al Laghetto dell’Eur, dal 25 aprile al 1 maggio, SPORT IN FAMIGLIA con lo stesso format che negli ultimi sette anni ha appassionato migliaia di persone, realizzato dall’Associazione Cast Sub Roma 2000 in partnership con OPES – Ente di Promozione sportiva riconosciuto dal CONI e con EUR SpA.

 

Il Parco Centrale del Lago dell’Eur si trasforma, anche quest’anno, in una grande palestra a cielo aperto, dove socializzare, praticare sport, scoprire entusiasmanti attività e assistere a suggestive dimostrazioni.

 

Roma vive così un grande evento – dedicato alle famiglie e non solo – a cui tutti possono accedere gratuitamente per provare oltre 60 discipline sportive con l’assistenza di istruttori federali.

 

Dart Board, Sport Equestri, Surk, Kite Surk, Vela, Motonautica, Canoa, Dragon Boat, Sup, Paracadutismo, Bike, Skate, Parkour, Spinning, Rowing, Pallavolo, Scherma, Scacchi, Pallamano, Bocce, Danza, Rugby, Arrampicata, Squash, Laser Run, Biliardino, Giochi Tradizionali, Ping Pong, Indoboard, Golf, Pattinaggio, Modellismo, Pallacanestro, American Football, Baseball, Zumba Fitness, Sport Avventura, Arti Marziali, Calcio, Calcetto, Orienteering, Squash, Atletica Leggera con il lancio del Vortex, Kick Boxing, Tiro con l’Arco, Hockey su prato, Area Droni, Badminton, Calcio Biliardo, Pugilato, Beach Volley, Taekwondo e tanto altro.

 

L’edizione 2019, tra le tante novità, tiene a battesimo due nuove aree dedicati ai games e droni.

 

I videogames, con il recente riconoscimento degli e-sports da parte del Comitato Olimpico Internazionale come disciplina sportiva, evidenzia una loro forte crescita. Un abuso di videogames e dispositivi elettronici a volte porta alla perdita del confine tra realtà e fantasia, con il conseguente rischio di una vera e propria dipendenza. Il loro utilizzo in maniera adeguata può attivare, però, tutta una serie di capacità come l’aumento di reattività e di concentrazione e addirittura possono aiutare l’inclusione sociale ed etnica.

 

I droni sono una di quelle evoluzioni tecnologiche che trovano impiego, non solo come strumento di entertainment, ma che trovano applicazione in diversi ambiti. Per questo far volare un drone richiede competenza e rispetto delle regole che ne disciplinano l’uso secondo disposizioni di legge, pena il rischio di multe e sanzioni.

 

Quindi questi settori di Sport In Famiglia verranno gestiti con fini educativi: l’obiettivo è quello di fornire gli strumenti idonei per un giusto approccio.

Massima attenzione viene riservata alle problematiche sulla tutela ambientale, anche in relazione alla sostenibilità dell’evento stesso. In tal senso è stato realizzato un vero e proprio “villaggio ecologico”, al fine di preservare tutti gli spazi messi a disposizione e utilizzati per le diverse attività. In particolare, nel settore sportivo, la Federazione Italiana Motonautica, da sempre attenta al rispetto dell’ecosistema, presenterà uno scafo a propulsione elettrica.

 

Un ruolo centrale, all’interno della manifestazione, continua ad essere destinato ai giovani, che sono la ricchezza del futuro di ogni società. Per il terzo anno consecutivo grazie ai protocolli d’intesa, inerenti all’alternanza Scuola-Lavoro, sottoscritti con diversi Istituti Scolastici di Roma e provincia, oltre 200 alunni partecipano attivamente alla realizzazione e all’organizzazione dell’evento: una prima fase formativa è stata svolta nei plessi scolastici e un’altra pratica li vede impegnati e coinvolti in prima linea. Inoltre, grazie al supporto di OPES, molti giovani del Servizio Civile Nazionale potranno essere parte attiva per tutti i giorni della manifestazione.

 

Anche per le scuole di Roma e del suo hinterland Sport In Famiglia rappresenta un appuntamento importante. Nelle due giornate a loro dedicate, quelle del 29 e del 30 aprile, è prevista la partecipazione di 1.500 alunni delle primarie e secondarie, che rafforza sempre di più il significato aggregativo e di relazione, attraverso lo sport, di questa iniziativa.

 

Grazie alla collaborazione con l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Anzio, Laura Nolfi, e a delle joint venture tra l’Agenzia Nazionale Giovani e alcune associazioni, che ha permesso a queste ultime di realizzare importanti progetti dedicati proprio alla valorizzazione dei ragazzi, durante l’evento saranno organizzati una serie di workshop dedicati al mondo giovanile. Gli stakeholder presenti incontreranno i partecipanti e ne ascolteranno le esigenze, per un reale confronto che li riporti al centro del processo decisionale.

 

Si rinnovano le collaborazioni con ROMAIL, ABIO ROMA, ADMO Roma, AISA Sport, Associazione ABBRACCIO ROSA, insieme a DONNA Più LILT Latina e ANDOS di Civitavecchia, alle quali si aggiungono quelle con SAVE THE CHILDREN, che porta avanti attività e progetti rivolti sia ai bambini e alle bambine dei cosiddetti paesi in via di sviluppo che a quelli che vivono sul territorio italiano, l’Associazione I Diritti Civili nel 2000 SALVAMAMME SALVABEBE’, che interviene nei momenti cruciali dell’abbandono e della solitudine delle mamme e delle famiglie in condizioni di grave disagio socio-economico e DIASU, che offrirà visite gratuite posturali a tutti i partecipanti.

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