Il grande show sportivo di OPES raccoglie consensi ed attestati di stima e fiducia in ogni angolo d’Italia. Dopo il pattinaggio, che al Palazzetto dello Sport “Tiziano Ciotti” di Anagni ha portato in scena la passione per le discipline rotellistiche, è il turno del movimento guidato con maestria e sapienza da Luciano Gambardella. Le ginnastiche, nei primi tre weekend di dicembre, hanno regalato emozioni senza soluzioni di continuità. Di esibizione in esibizione, la ritmica e l’artistica di OPES hanno visto salire in pedana centinaia di atleti, tutti accomunati dalla medesima voglia di divertirsi e dalla volontà di vivere delle giornate e dei momenti all’insegna della sana competitività e di quello spirito che dovrebbe vigere in ogni appuntamento.
Se a Zagarolo, gli scorsi 2 e 3 dicembre, per il Trofeo d’Autunno di ginnastica ritmica si sono confrontate 450 interpreti della ritmica, provenienti principalmente dalle Regioni del Lazio e dell’Abruzzo, a Catania non sono stati da meno. Il Trofeo di Natale, svoltosi all’ombra dell’Etna nella giornata di domenica 17 dicembre, ha richiamato bambine e giovani appartenenti alle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate ad OPES. Sulla pedana del PalaWagner Mascalucia di Catania hanno mosso i primi passi anche le ginnaste del percorso motorio, mentre per le atlete delle categorie “start”, “open” e “pre-agonistico” si è trattato del primo, vero appuntamento della stagione 2023/2024. Oltre a Luciano Gambardella, accompagnato per l’occasione da Fabrizia Panebianco, responsabile della ginnastica di OPES per quanto concerne la Regione Sicilia, hanno presenziato all’evento anche il presidente regionale di OPES Sicilia, Andrea Patti, ed il presidente provinciale di OPES Catania, Antonio Grassini. La sinergia che si è creata tra il settore nazionale ed il comitato regionale sta dando i suoi frutti. Ogni anno, infatti, il numero delle società partecipanti cresce in maniera esponenziale.
Dalla ritmica all’artistica. Sempre nello scorso weekend, ma a 790 chilometri di distanza dal PalaWagner di Catania e per una performance di artistica, la sinfonia non è cambiata: centinaia di atlete, esibizioni da applausi, giudici severi e pubblico in visibilio. La Palestra Vertigo di Ciampino, casa della medesima associazione sportiva, ha aperto i suoi battenti a 504 atlete delle categorie esordienti a squadre, coccinelle e livelli agonistici 1-2-3-4, tutte appartenenti alle seguenti società: ASD Pegaso, ASD Accademy Green Hill, ASDPolisportiva A. Gramsci, ASD Badminton Club Roma International, ASD La Salette, ASD Judokan, Associazione Enrico Mattei, Stratos ASDC, Polisportiva ASD Rignano Boxing Club, ASD Universo Danza, Dojo Shuataido & Gym e ASD Power Fill, unica associazione proveniente dall’Emilia Romagna.
Chi ha assistito alla manifestazione ha potuto vedere e sentire il grande clima che si respira ad un evento targato OPES. Parlare di grande famiglia in questo caso non è fuorviante. Anzi, è semplicemente doveroso. L’armonia e la sintonia tra i sodalizi sportivi e tra i protagonisti hanno caratterizzato la due giorni di Ciampino.
Oltre a Luciano Gambardella, che prima di prendere l’aereo per Catania ha fatto visita agli organizzatori e alle società iscritte alla prima prova del Campionato regionale OPES di ginnastica artistica, hanno seguito da vicino la competizione Catia Desdi, responsabile nazionale GAF OPES e Pietro Amoruso, responsabile regionale GAF OPES.
“Siamo contentissimi – hanno affermato a margine delle esibizioni gli organizzatori – che alla competizione sportiva abbiano partecipato tutti i nuovi aspiranti giudici e tecnici appena formati da OPES. I ragazzi hanno fornito sostegno, incoraggiamento e tanti sorrisi alle piccole ginnaste partecipanti. Tante risorse, come recita il payoff dell’Ente, che generano valore allo sport e ad OPES.”