Impiantistica sportiva, il convegno alla Regione Lazio

Si è tenuto questa mattina, presso la sede della Regione Lazio di via Rosa Raimondi Garibaldi, 7, un convegno dedicato all’impiantistica sportiva, a cui ha preso parte, tra gli altri, l’assessore regionale Elena Palazzo. Seduto al tavolo dei lavori, durante i saluti istituzionali, anche il Presidente Nazionale di OPES, Juri Morico, in rappresentanza dell’impegno messo in campo sul tema da parte dell’Ente. Nel corso della mattinata sono stati ricordati l’importanza di sinergie e cooperazione tra istituzioni, enti e altre realtà per adeguare e rinnovare gli spazi dedicati alla pratica sportiva e per affrontare con concretezza le questioni aperte relative agli impianti e alla loro gestione. 

Convegno Regione Lazio, Elena Palazzo: “senza impianti non si può fare promozione sportiva

Sin dall’inizio del proprio mandato Palazzo ha inteso evidenziare quanto fosse importante restituire allo sport la centralità che meritata all’interno della società, anzi, più specificatamente nella quotidianità dei cittadini. Allora questa mattina, aprendo la prima fase quella designata ai saluti istituzionali, ha ricordato: “La mancanza di impianti adeguati rappresenta una delle maggiori sfide che dobbiamo affrontare, specie in alcune zone della nostra Regione dove la carenza o l’inadeguatezza di tali strutture si fa particolarmente sentire. Dobbiamo dirlo chiaramente: senza impianti non si può fare promozione sportiva. È nostro compito non solo promuovere lo sport come strumento di salute e coesione sociale, ma anche fare in modo che tutti abbiano accesso a strutture sportive di qualità”.

Relativamente a quanto prodotto e alle iniziative a cui la Regione sta lavorando, Palazzo ha riferito, in apertura del convegno: “Abbiamo siglato un Protocollo di Intesa con Sport e Salute che svolgerà il ruolo di stazione appaltante per diversi avvisi pubblici finalizzato alla realizzazione e adeguamento dell’impiantistica pubblica per una somma totale di oltre 9 milioni di euro. Grazie al fondo ministeriale per lo sport di base, possiamo contare su due milioni di euro da utilizzare per interventi volti a realizzare aree attrezzate all’interno delle scuole che sono prive di palestre”.

Poi ha concluso: “L’obiettivo è creare un sistema sportivo inclusivo ed efficiente, puntando sulla collaborazione tra i vari attori coinvolti. È essenziale costruire un gioco di squadra tra istituzioni e comunità per costruire insieme un Lazio più inclusivo, sano e attivo”.

Juri Morico: “Guardia alta sul tema degli impianti sportivi

Subito dopo è intervenuto il Presidente Morico, introdotto dalla moderatrice Katia Arrighi, giornalista e consigliere CIP, che sul lavoro sino ad ora svolto dalla Regione ha condiviso: “Questo governo regionale ha segnato un cambio di passo e lo ha dimostrato istituendo un assessorato, in prima battuta, e riuscendo a collaborare con le altre istituzioni, come ad esempio la partnership con il Comune in occasione degli Europei di atletica, segno di grande responsabilità sociale e politica”. 

Sull’argomento che andava a caratterizzare il convegno: “Dobbiamo tracciare la migliore delle rotte possibili. Siamo tutti al lavoro per raggiungere risultati mettendo in campo importanti risorse e dobbiamo sempre ricordarci il contesto. Gli impianti sportivi sono quei luoghi deputati allo svolgimento di quanto definito dall’articolo 33 della nostra Costituzione, sull’attività sportiva e il benessere psicofisico. Un luogo di lavoro, inoltre, se guardiamo all’ultima riforma sul tema; dunque parliamo di una enorme responsabilità. Gestione, assegnazione, apertura al pubblico e frequentazione degli impianti sportivi innalzano inevitabilmente il livello di attenzione e di guardia con cui tutti dobbiamo approcciare il tema”.

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