L’iniziativa “#donaconilcuore” non si è conclusa. Finché durerà l’emergenza in Ucraina, la colonna nazionale del Modavi Protezione Civile e la rete associativa di OPES si adopereranno per raccogliere beni di prima necessità e medicinali da inviare alla popolazione ucraina o ai profughi messi a dura prova, sia fisicamente sia psicologicamente, da una guerra logorante e aberrante.
#donaconilcuore: da marzo donati più di 300 quintali di beni
Avviata subito dopo lo scoppio del conflitto russo-ucraino, la campagna ha permesso ai soggetti promotori di muovere dall’Italia, nel solo mese di marzo, più di 300 quintali di aiuti. Convogli carichi di abiti, coperte, generi alimentari a lunga scadenza e non deperibili, beni per l’igiene personale e kit di primo soccorso hanno raggiunto la Moldavia e la Polonia per donare il materiale alle persone di nazionalità ucraina ospitate nei centri di accoglienza o nei campi profughi.
Nella mattina di giovedì 23 giugno, invece, #donaconilcuore ha dato vita ad una nuova fase. Consapevoli che i traguardi più ambiziosi sono più facili da raggiungere insieme a chi condivide i medesimi valori e la stessa mission, Modavi Protezione Civile e OPES hanno deciso di supportare con la loro campagna le iniziative a favore dell’Ucraina di due associazioni romane. I beni donati dagli italiani attraverso #donaconilcuore sono stati recapitati a Salvamamme Salvabebè e all’Andrea Tudisco Onlus. A capo di questa operazione Emanuele Buffolano, presidente del Modavi Protezione Civile.
Insieme a Salvamamme e Andrea Tudisco Onlus per aiutare chi è in difficoltà
Se Salvamamme Salvabebè sta organizzando un trasporto eccezionale su gomma di beni destinati alla popolazione dell’Ucraina, oltre al fatto di offrire assistenza alle donne ucraine che si trovano in Italia, l’organizzazione di volontariato di via degli Aldobrandeschi sta sostenendo 20 cittadini ucraini all’interno della loro sede.
Il grande cuore di Modavi Protezione Civile, OPES, Salvamamme e Andrea Tudisco Onlus batte all’unisono. Quest’ultima nobile iniziativa sottolinea lo spirito di organizzazioni e reti nazionali di Terzo Settore che vogliono favorire il bene comune ed offrire aiuto ed assistenza a chi è in difficoltà.