Come ha ribadito dal podio del Salone d’Onore del CONI, in occasione della due giorni di Talenti in Campus, sta pensando a che cosa fare una volta terminata la gloriosa carriera agonistica. Le sue qualità umane e morali, la sua esperienza in ambito sportivo e dirigenziale ed anche il suo background formativo potranno essere messi al servizio di iniziative e progetti di valore, ma anche di Enti, associazioni e realtà operanti nel mondo dello sport o del Terzo Settore. Sebbene il giorno del ritiro si avvicini, per Matteo Cavagnini non è ancora arrivato il momento di dire stop. Perché lui ancora incide. È decisivo. È un valore aggiunto. È un esempio, una guida da seguire, un Campione che può ispirare i più giovani. Ed in Nazionale lo sanno bene. Non sorprende infatti la notizia resa pubblica dalla Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina: il direttore tecnico Carlo Di Giusto, in vista della partecipazione dell’Italia ai prossimi campionati europei, in programma in Spagna a partire dal 2 dicembre, ha deciso di includere tra i 20 convocati anche Cavagnini, assente in azzurro dall’All Star Game del febbraio 2016.
Dal 30 settembre al 2 ottobre, a Sportilia (FC) si terrà il penultimo raduno prima della partenza per Madrid. Il nostro presidente del consiglio nazionale lavorerà sodo per alzare il livello qualitativo del gruppo e per mettere in difficoltà lo staff tecnico. I posti disponibili sull’aereo diretto ai Campionati Europei sono soltanto 12. “Matteo Cavagnini, dall’alto della sua esperienza – ha dichiarato il direttore tecnico Di Giusto in una nota stampa pubblicata sul sito della Federazione -, potrà certamente essere di stimolo per i nostri lunghi, e la sua voglia di rimettersi in discussione sarà fondamentale per valutare una sua eventuale convocazione”.
Per congedarsi dal suo pubblico e dai suoi fan e per salutare quel mondo che ha amato e che lo ama, ci sarà tempo. Prima c’è una sfida, l’ennesima da compiere.
Certi che anche in questa occasione il nostro Matteo sarà in grado di generare valore e di stimolare i suoi compagni di squadra a raggiungere tutti gli obiettivi prefissi, OPES si congratula con Cavagnini per la convocazione in azzurro, arrivata dopo più di 2000 giorni dall’ultima volta.