Con il claim “Tesseriamo Passioni” OPES ha avviato la campagna tesseramenti per la stagione 2018/2019. Il lancio è avvenuto il 30 agosto sui social network dell’Ente di Promozione Sportiva con la pubblicazione di tre differenti visual grafici. La creatività e i testi vogliono raccontare a target di pubblico differenti chi è, che cosa fa e dove vuole arrivare l’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport. OPES, oggi, deve essere considerato un Ente di Terzo Settore a tutto tondo. Accanto all’impegno nel settore della promozione sportiva e dell’attività fisica, ci sono anche tutta una serie di responsabilità e di iniziative che coinvolgono la società, il mondo della scuola e dell’università, il volontariato, la cultura e la formazione professionale.
Sulla base di questa trasformazione dell’Organizzazione che nel 2020 compirà 40 anni, l’Headline “Tesseriamo Passioni” è anticipato da due frasi che racchiudono la filosofia e la mission. “Interpreti della Società” e “Protagonisti dello Sport” descrivono perfettamente le due sfere nelle quali l’Ente opera e lavora. Per accompagnare il claim più sociale è stata utilizzata una foto scattata durante “#BeAlive – Il grande gioco dello sport”, uno degli eventi che hanno caratterizzato la primavera del 2018. Nell’immagine il Presidente Marco Perissa spiega a più di duemila studenti degli Istituti Superiori di Roma e Provincia l’importanza di non abbandonare la pratica sportiva, di vivere intensamente quella giornata di festa e di amicizia svoltasi all’interno di una cornice spettacolare come quella dello Stadio dei Marmi, di giocare con allegria, di provare ogni disciplina cercando di superare i propri limiti e le proprie paure e di diventare dei cittadini attivi. Per OPES lo sport ha sempre rappresentato uno strumento ed un canale per veicolare dei messaggi positivi nella società, soprattutto nelle future generazioni.
Per il concept “Protagonisti dello Sport”, invece, è stata utilizzata un’immagine dell’arrampicata sportiva, disciplina che nel 2020 sarà presente alle Olimpiadi e che sta ricevendo parecchie attenzioni, soprattutto dai più giovani. Scegliere uno sport che non gode dei riflettori mediatici non è casuale. OPES da sempre promuove tutte le discipline, nessuna esclusa, e cerca di avvicinare le persone a tutte quelle attività che volgarmente vengono etichettate dai media e dagli organi di informazione come “sport minori”. Il concetto di “sport minore” per OPES non può essere contemplato e non deve esistere. La foto della campagna, oltre a rivelare il dinamismo del gesto fisico, svela dei significati apparentemente reconditi: da una parte c’è l’ambizione di issarsi in cima contando solo sulle proprie forze e sulla proprie capacità, dall’altra, invece, troviamo la voglia di superare i propri limiti, perché nulla è impossibile.
Infine, per il terzo visual della campagna, quello che racchiude in sé tutti i concept precedenti, la preferenza è ricaduta sul dettaglio del passaggio di un testimone. L’obiettivo del fotografo ha immortalato il momento preciso in cui c’è la consegna di quell’oggetto prezioso. Da un punto di vista metaforico, in quel gesto c’è la ricezione della tessera associativa, card che è sinonimo di identità, appartenenza, condivisione di obiettivi e stessa visione della società e dello sport.
I Presidenti territoriali o delle Associazioni affiliate ad OPES consegneranno ai propri tesserati una tessera che avrà una nuova veste. L’elemento grafico scelto per la stagione 2018/2019, che figura su tutti i visual della campagna, riprende e rielabora il logo dell’Ente di Promozione Sportiva. Il runner ha un busto più inclinato e sembra correre, addirittura accelerare verso una nuova dimensione. OPES, anticipando i tempi della riforma del Terzo Settore, ha intrapreso un percorso di cambiamento, di trasformazione e di adeguamento alle nuove leggi. La rivoluzione in atto riguarda anche il nuovo modo di comunicare.