#BeAlive, un’esperienza indimenticabile per 2000 studenti

Più di duemila studenti, grazie a “#BeAlive – Il Grande Gioco dello Sport”, hanno avuto l’opportunità di calpestare il glorioso suolo dello Stadio di Marmi. Sono venuti da tutta la Provincia di Roma con tanta voglia di vivere un’esperienza di sport diversa da quella offerta dall’orario curricolare, e sono tornati nei loro Istituti o nelle loro abitazioni con tanta stanchezza in corpo ma con un sorriso che poteva raccontare tutto di una giornata ricca di insegnamenti e di valori. Ebbene sì, perché “#BeAlive – Il Grande Gioco dello Sport” è stato costruito su sei principi promossi da “Sport at Service of Humanity”: amore, equilibrio, compassione, gioia, ispirazione e rispetto. I ragazzi delle scuole romane hanno potuto cimentarsi in 35 differenti discipline sportive; hanno conosciuto quegli sport che godono di una certa ribalta soltanto ogni quattro anni, durante le Olimpiadi, quando ci accorgiamo che abbiamo talenti meravigliosi che ci rendono fieri ed orgogliosi di essere italiani; ed hanno arricchito il loro bagaglio esperienziale e di vita grazie ai preziosi consigli, ai suggerimenti e agli insegnamenti dei VIP Coach e dei testimonial che si sono messi a disposizione. Andrea Lo Cicero, Sergio Brio, Emanuele Blandamura, la squadra di ginnastica ritmica dell’Aeronautica Militare, i ragazzi del basket in carrozzina del Santa Lucia ed il Maestro Gianni Maddaloni, solo per citare alcuni degli esponenti di spicco che hanno aderito all’evento ideato ed organizzato dal Cortile dei Gentili in collaborazione con OPES e Sport Senza Frontiere ONLUS, hanno contribuito a lanciare un messaggio: lo sport conta, fa bene al corpo, all’anima e alla società.

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Meravigliato dall’accoglienza ricevuta e dal colpo d’occhio offerto dalla splendida cornice dello Stadio dei Marmi, trasformata per l’occasione in una palestra a cielo aperto, Andrea Lo Cicero, l’ex pilone della Nazionale azzurra di rugby, ha inviato questo messaggio agli studenti e alle istituzioni: “E’ stata una giornata magnifica, di sport, di unione e di valori. Mi auguro che questi ragazzi li portino a casa e li utilizzino per vivere, perché sono valori che ti possono supportare e che sono in grado di dare indicazioni precise nella vita di tutti i giorni. Alle Istituzioni posso solo dire: bisogna mettere le persone che conoscono lo sport o che lo hanno praticato a certi livelli a gestire lo sport”.

Andrea Lo Cicero ed Emanuele Blandamura con le studentesse che hanno partecipato a #BeAlive
Andrea Lo Cicero ed Emanuele Blandamura con le studentesse che hanno partecipato a #BeAlive

Un altro uomo di sport, un Maestro di Judo e di vita, uno che strappa dalla strada dei ragazzi che potrebbero prendere delle vie pericolose come quelle delle criminalità o dell’illegalità, ha mostrato ai ragazzi un oro olimpico, che è l’oro di tutti coloro che sono cresciuti nelle periferie. Quella medaglia è sinonimo di impegno costante, di sacrifici e di voglia di emergere. Gianni Maddaloni ha raccontato la sua storia ed ha voluto lasciare agli studenti dei concetti chiari, secchi e precisi: “Oggi ho visto tantissimi giovani fare sport e questo è molto importante. Sinceramente, sono rimasto affascinato dai presenti e dai ragazzi che mi hanno dato tanta energia e che mi hanno fatto tanti complimenti. Un plauso va a chi ha organizzato tutto questo e credo che queste giornate debbano essere replicate anche nelle periferie. Ai giovani dico: abbiate rispetto, di tutto e di tutti”.

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E se il pugile Emanuele Blandamura ha distribuito consigli e suggerimenti personali ai ragazzi che hanno praticato la boxe, Sergio Brio ha raccontato la sua storia di glorioso stopper della Juventus dal 1978 al 1990 ed ha incoraggiato gli studenti ad inseguire i loro sogni, senza mai abbandonare la pratica sportiva e cercando di applicare quotidianamente quei valori di cui #BeAlive è portatore. Elisa Blanchi, Camilla Bini, Andreea Stefanescu e Anzhelika Savrayuk, le ginnaste in forza all’Aeronautica, collezionatrici seriali di medaglie, hanno invitato i giovani a non mollare mai: “Praticate sport. Fare sport fa bene al fisico e alla vita quotidiana, perché vi insegna dei valori unici. La nostra esperienza è di squadra e ci ha dato la possibilità di crescere insieme, di rispettarci l’una con l’altra e ad avere fiducia nelle capacità della propria compagna. Divertitevi, senza l’ossessione di diventare campioni. Non guardate soltanto a voi stessi, ma, se praticate uno sport di squadra come il nostro, abbiate rispetto per tutti i componenti del gruppo, perché il vostro obiettivo è anche il loro. Non arrendetevi mai di fronte ad un ostacolo, perché, se amate quello che fate, alla fine riuscirete a raggiungere il traguardo che vi siete posti”. Significative anche le parole dei giocatori di basket in carrozzina del Santa Lucia, uomini e teenager che non si sono arresi dinanzi agli ostacoli della vita e che hanno trovato nello sport una terapia o uno slancio per sentire ancora quel flusso di sangue che pompa nelle vene adrenalina e voglia di vivere: “Tutti i valori di #BeAlive rispecchiano il sogno di ogni atleta. A noi piacciono questi eventi, perché permettono ai giovani di capire quanto sia importante lo sport. E’ fondamentale promuoverlo e noi vogliamo far conoscere la nostra disciplina. Ai giovani della nostra società, ma non solo, diciamo: non sentitevi inferiori a nessuno”.

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La giornata di martedì 29 maggio 2018 sarà ricordata come una data particolare e speciale per certi versi, ma anche come un’occasione che ha permesso ai giovani di avvicinarsi ad una disciplina sportiva, come momento di confronto e di ispirazione, come un’opportunità per ricevere degli insegnamenti speciali da atleti che hanno lasciato un’impronta indelebile nello sport italiano e come una possibilità per capire dei valori che sono utili nello sport e nella vita di tutti i giorni.

 

Il Presidente Marco Perissa, a nome di tutto il il Comitato Promotore, ringrazia il CONI, CONI Servizi, gli Enti Patrocinanti, tutte le Federazioni e le Discipline Sportive Associate (FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee; FITARCO – Federazione Italiana di Tiro con l’Arco; FSI – Federazione Scacchistica Italiana; FIG – Federazione Italiana Golf; FICK – Federazione Italiana Canoa Kayak; FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio, Divisione Calcio a 5 della Lega Nazionale Dilettanti; FIJLKAM – Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali; FIBS – Federazione Italiana Baseball Softball; FISB – Federazione Italiana Sport Bowling; FIPM – Federazione Italiana Pentathlon Moderno; FIBA – Federazione Italiana Badminton; FCrI – Federazione Cricket Italiana; FIR – Federazione Italiana Rugby; FIGH – Federazione Italiana Giuoco Handball; FIPT – Federazione Italiana Palla Tamburello; FIDAL – Federazione Italiana Atletica Leggera; FPI – Federazione Pugilistica Italiana; FITETREC – ANTE – Federazione Italiana Turismo Equestre Trec – Ante), le Associazioni Sportive (Lions Group – Calcio a 3; Star Judo Club; Santa Lucia Basket Roma; Associazione Legio XIII – Football Americano; BYC Training by Plank-On – Fitness; le società sportive di OPES), le Benemerite (FIEFS – Federazione Italiana Educatori Fisici e Sportivi; Veterani dello Sport; Panathlon), gli altri Enti di Promozione Sportiva  (CUS con la delegazione CUSI Roma), il Corpo dell’Aeronautica Militare, l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” e tutti i testimonial  che hanno contribuito alla realizzazione di questo grandissimo progetto chiamato #BeAlive – Il Grande Gioco Dello Sport.

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