Il dipartimento Benessere di OPES diretto dalla responsabile Paola Bruni invia un caloroso in bocca al lupo all’atleta Andrea Oriana per l’impresa che si accinge a compiere in Bolivia. Preparato dal nostro Insegnante Nazionale Gabriele Kipewa, promotore della Meditazione del Freddo, il nuotatore Andrea Oriana vuole attraversare il lago Titicaca, nuotando per 42,7 chilometri, a 3.900 metri di altitudine ed in acque che raggiungono la temperatura massima di 11° C.
Con più di un record stabilito nello stile a delfino e con diversi primati nazionali registrati in acque libere, come l’attraversamento del Canale della Manica in 12 ore e 10 minuti, Oriana si è preparato per questo appuntamento eseguendo delle dure sessioni di allenamento tanto in Bolivia quanto in Italia, per la precisione nel tratto di mare che bagna Imperia e Sanremo. Per abituare il suo corpo al freddo ha seguito un percorso fisico in altura ed un altro più mentale, introspettivo, meditativo, con il metodo proposto da Gabriele Kipewa.
“L’esperienza della Meditazione del Freddo (metodo Kipewa), evolutasi in anni di ricerca e percorso meditativo attraverso svariate filosofie di vita (dai nativi americani ai monaci Buddisti e allo sciamanesimo), – afferma il Gabriele Kipewa – ha come principi la ricerca continua dell’armonia e la connessione con tutti gli elementi. Crea equilibrio e permette, in questo caso all’atleta, di sviluppare un adattamento alle diverse e svariate esigenze della vita”.
La responsabile nazionale del Benessere Paola Bruni, a nome di tutto il Dipartimento di OPES, augura all’atleta Andrea Oriana e al suo coach, il nostro Gabriele Kipewa, di portare a termine questa impresa made in Italy. Anzi, made in OPES.
Ringraziamo inoltre la Fondazione “Manos Abiertas Virgen de la Natividad” che esiste dal 2010 ed ospita l’atleta. La Fondazione nasce con l’intento di dare copertura legale alle attività delle parrocchie “Virgen de Natividad” in Santiago de Huata e “Virgen de Natividad” in Peñas. Un accenno a Padre Leonardo Giannelli (P. Leo) parroco di Santiago de Huata e presidente della fondazione, a Padre Antonio Zavatarelli (p. Topio) parroco di Peñas e vice presidente della fondazione. Entrambi sono preti diocesani della diocesi di Gubbio (umbria) in missione attraverso la formula ecclesiale del Fidei Donum.