Continua il focus sul settore Armi e Tiro di OPES. Questa settimana, il coordinatore nazionale Massimiliano De Cristofaro ed il suo staff accendono i riflettori sul progetto #IoMiDifendo volto a formare e addestrare le Polizie Locali.
Sul tema della legittimità della sicurezza il coordinamento nazionale Armi e Tiro di OPES ha sviluppato diverse progettualità. Dopo aver ideato i Security Days “OPES Città Senza Violenza” e costituito il settore “Ricerca e Sviluppo Attività Complementari”, che racchiude un Pool di professionisti del settore “Prevenzione e Antiviolenza”, è stato lanciato il progetto #IoMiDifendo. L’iniziativa si prefigge come obiettivo quello di formare e addestrare le Polizie Locali con dispositivi non letali, di libero acquisto, porto ed uso – ovviamente un porto occulto e un uso vincolato e ristretto ai limiti dell’articolo 52 del codice penale – per la sola Legittima Difesa. In sintesi, consente ai professionisti della sicurezza pubblica e privata di rendere inefficace il criminale per il tempo necessario ad assicurarlo alla giustica.
Venerdì 8 aprile, a Tollo, città in provincia di Chieti, #IoMiDifendo ha formato gli uomini e le donne delle Polizie Locali dei Comuni di Miglianico, Torrevecchia, Tollo, Ortona, Francavilla e Cepagatti. Il Prof. Franco Ribello, Maestro di karate ed esperto in molte discipline di autodifesa, con l’ausilio dei tecnici Mario Trotta e Stefano Narciso, ha illustrato ai partecipanti l’utilizzo del dispositivo-pistola al Capsicum. L’Oleoresin Capsicum, principio attivo autorizzato dal Ministero dell’Interno, sotto forma di gel ha la capacità di neutralizzare per 40 o 50 minuti il potenziale malvivente, senza procurargli effetti permanenti o letali. Una volta svanito l’effetto del capsicum, la persona colpita riacquisisce il suo normale stato, senza alcuna conseguenza né segno o trauma esteso.
“È un’iniziativa che è già operativa in tutta Italia – racconta il Maestro Franco Ribello -. Il capsicum è un dispositivo autorizzato, non chiamiamolo arma, ed è uno strumento molto più versatile del taser, che, a mio avviso, ha una serie di limiti e richiede un addestramento molto intenso”.
A margine della giornata formativa, il Maestro Franco Ribello ha ringraziato per l’ospitalità e la collaborazione il sindaco di Tollo, Dott. Angelo Radica, il quale, oltre ad assistere alle ore di didattica e di addestramento, ha consegnato l’Attestato di partecipazione del progetto #IoMiDifendo al personale della Polizia Locale presente.
“Finalmente la Polizia Locale si difende per difendere – assicura Massimiliano De Cristofaro, coordinatore nazionale settore Armi e Tiro di OPES -. Questo dispositivo ha tutte le autorizzazioni nazionali necessarie all’uso e tutte le caratteristiche per essere una valida alternativa ai sistemi sperimentali non letali già in uso. Dopo ben due anni di sperimentazione, sono molto felice che le Polizie Locali dei Comuni di Miglianico, Torrevecchia, Tollo, Ortona, Francavilla e Cepagatti abbiano voluto approfondire il tema su questo dispositivo e sul sistema formativo #IoMiDifendo. Devo esprimere il mio personale alto senso di stima per il Comandante della Polizia Locale di Cepagatti, la Dottoressa Daniela Masciulli, per la sua ampia visione del concetto di sicurezza, sia del suo personale sia di quella dei suoi cittadini. Merita un plauso speciale, perché la sua forza di volontà e passione nel lavoro la distinguono. Inoltre, meritano la nostra considerazione l’Ufficiale Lorenzo Cesarone, Comandante della Polizia Locale di Miglianico, ed Alessandro Conte, responsabile regionale del settore Armi e Tiro di OPES Lombardia, che è in servizio presso il Comando di Varese e che ha già ricoperto il ruolo di Segretario Provinciale di Varese del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale). Infine, non dovremmo mai smettere di ringraziare il Dott. Mario Assirelli, Segretario Generale del SULPL, che per primo, durante il Congresso Nazionale del 3 dicembre 2021 tenutosi a Riccione, ha ospitato il progetto #IoMiDifendo, conferendogli autorevolezza ed enorme successo”.
“Sono entusiasta di questo risultato – conclude il Dott. Andrea Frateiacci, consigliere Nazionale OPES -. La Presidenza di OPES e i vari dirigenti nazionali, soprattutto nell’area della formazione, erano in attesa di questo risultato. Dopo due anni di dura ed estenuante sperimentazione, oggi vediamo i primi risultati. Sono sicuro che #IoMiDifendo avrà un grande riscontro a livello nazionale”.