I social network possono essere una sorta di termometro per misurare la riuscita di un evento. A giudicare dell’engagement, dal grado di coinvolgimento prodotto dai like e dai commenti pubblicati sulle pagine dei sodalizi sportivi che hanno partecipato alle tappe dei Campionati nazionali di ginnastica ritmica ed artistica di OPES, si può dire che ad Aprilia, lo scorso weekend, ha vinto la voglia di fare sport, anche al tempo del covid.

Per un preciso scherzo del calendario, sabato 10 e domenica 11 aprile, la città pontina è stata il fulcro dell’attività agonistica del settore della ginnastica di OPES. Gli impianti di via Carroceto, distanti soltanto mille metri l’uno dall’altro, sono diventati due teatri all’interno dei quali si sono esibite le migliori interpreti della ritmica e dell’artistica. Se per le atlete alle prese con cerchi, funi, nastri, palle e clavette si è trattato della prima tappa del campionato nazionale Open-Start, per le seconde, invece, l’appuntamento dell’Olimpicaprilia può essere catalogato alla voce “appello decisivo” o ultima prova per accedere alle fasi nazionali.

Quello che è certo è che ad Aprilia non sono mancate le emozioni e le sensazioni positive. La gioia delle insegnanti nell’assistere alle performance delle loro giovani atlete al debutto assoluto o alla prima gara della stagione sportiva è stata incommensurabile. Del resto, dopo un anno in cui il coranavirus e l’emergenza sanitaria hanno costretto il mondo e lo sport a fermarsi, ritornare in pedana vuol dire rivedere un briciolo di luce in fondo al tunnel. Significa riappropriarsi della propria vita, anche se con alcune limitazioni. Per garantire la sicurezza e la salute delle ginnaste e delle persone tesserate che hanno avuto la possibilità di accedere ai palasport, infatti sono stati adottati dei rigidi protocolli.

Al termine di una intensissima due giorni di sport, non poteva mancare il pensiero finale del responsabile nazionale delle ginnastiche di OPES, Luciano Gambardella: “Si è concluso un weekend all’insegna della ginnastica di OPES. Ad Aprilia, a pochi passi di distanza tra loro, abbiamo avuto 600 ginnaste impegnate nelle gare di ritmica ed artistica. Le atlete non ci hanno allietato solo con le loro esibizioni, ma ci hanno regalato una cosa preziosa: i loro sorrisi. Un sincero ringraziamento lo voglio inviare alle società organizzatrici che non hanno lasciato nulla al caso, ai giudici che con professionalità hanno compiuto un difficilissimo lavoro e a tutti i tecnici che, nonostante le difficoltà dovute al Covid e alle restrizioni, hanno consentito alle atlete di portare in pedana esercizi di grande qualità tecnica e coreografica”.

La stagione sta entrando nel vivo. Archiviato il secondo weekend del mese di aprile, il prossimo appuntamento è in programma per sabato 17, quando si disputerà la seconda prova del campionato nazionale agonistico di ginnastica ritmica, categoria START.