A seguito dei successi del Campionato Italiano di Kung Fu e dei percorsi del Qi Gong, arriva per la prima volta in Italia, grazie all’Unione Italiana Kung Fu Tradizionale, il percorso di formazione sulla Cultura e la Pratica dello Shaolin, diretto dal monaco Shaolin Shi Yan Ti.
L’Unione Italiana Kung Fu Tradizionale (UIKT), il cui presidente è Alessandro Colonnese, è un’organizzazione riconosciuta dal CONI e facente parte della famiglia di OPES. E proprio la convention UIKT sarà l’occasione in cui verrà presentato il percorso per istruttori Shaolin, una disciplina del Kung Fu. Il prossimo appuntamento è fissato per il prossimo 5 ottobre a Roma, in Via di Marco Simone 251, presso il Tempio delle Arti Marziali, un luogo che dal 2003 è un punto di riferimento fondamentale per appassionati, professionisti ed esperti di arti marziali della Capitale e non solo.
Lo Shaolin è uno degli stili più antichi ed efficaci del Kung Fu, da alcuni considerato la simbolizzazione del Kung Fu stesso, poiché ne ha influenzato, in maniera diretta o non, la nascita e lo sviluppo. Questa disciplina era originariamente praticata dai monaci buddisti del Monastero di Shaolin (da cui prende il nome) in Cina, sito nei pressi della Montagna Songshan. La tecnica dello Shaolin è divenuta molto famosa fin da principio per la sua funzione di potenziamento del corpo, di atletica e di autodifesa; si costruisce sulla base della religione buddista e ha alla base 5 mila precetti, 10 tabù e 4 principi solenni. Da quando questa disciplina è stata presentata in tutto il mondo sempre più occidentali, negli ultimi anni, se ne sono interessati.
Il corso, tenuto dal monaco Shi Yan Ti, si basa su 6 appuntamenti suddivisi in 6 weekend, da settembre 2019 a giugno 2020. Le date nel dettaglio sono: 21-22 settembre 2019, 16-17 novembre 2019, 25-26 gennaio 2020, 21-22 marzo 2020, 30-31 maggio 2020 e 13-14 giugno 2020.
Al termine del percorso, nel mese di agosto 2020, è poi previsto un viaggio in Cina, alla scoperta dei luoghi dove la disciplina ha preso vita. I partecipanti potranno visitare il tempio buddista di Shaolin e la Regione dell’Henan, nel centro del paese, considerata la culla della civiltà cinese e dove si trova la valle del Fiume Giallo.