Abruzzo, Basilicata, Marche, Sicilia e Trentino – Alto Adige scelgono Rucci, Picerno, Ascani, Patti e Spillere come presidenti regionali

Nella serata di giovedì 28 gennaio altri 5 comitati regionali hanno eletto i loro presidenti. Al termine delle assemblee, che come da consuetudine ai tempi del covid-19 si sono tenute on-line, gli aventi diritto hanno espresso il loro voto, premiando di fatto Terenzio Rucci, Ferdinando Picerno, Vincenzo Ascani, Andrea Patti e Mario Spillere come massimi rappresentanti dell’associazioni e delle società sportive dilettantistiche e dei tesserati dell’Abruzzo, della Basilicata, delle Marche, della Sicilia e del Trentino – Alto Adige.

 

Le indicazioni provenienti dalle diverse platee regionali vanno nel segno della continuità per i territori dell’Abruzzo, della Basilicata e della Sicilia. Rucci, Patti e Picerno, infatti, grazie all’appoggio e al sostegno ricevuto dai votanti, proseguiranno il loro lavoro alla guida dei rispettivi territori. Per Ascani e Spillere, invece, si tratta del primo incarico alla guida delle realtà sportive delle Marche e del Trentino – Alto Adige affiliate ad OPES.

 

Il calendario delle assemblee regionali sta volgendo al termine. All’appello mancano soltanto due territori: Lazio e Umbria. Per questi ultimi due comitati, l’appuntamento con il cosiddetto election day è fissato per venerdì 29 gennaio. Dopo il confronto tra i candidati e i rappresentanti delle varie associazioni, gli aventi diritto voteranno, indicando di fatto il presidente che nel prossimo quadriennio rappresenterà le realtà delle due Regioni dell’Italia centrale.

 

Di seguito, il riepilogo dei presidenti dei comitati regionali eletti in questi 4 giorni: Gianluigi Antonini (Campania), Giuseppe Formato (Molise), Ascanio Cosma (Friuli Venezia Giulia), Roberto Rosati (Toscana), Giuseppe Pelle (Calabria), Roberto Ciufoletti (Lombardia), Diego Baldan (Veneto), Enrico Mercurelli (Sardegna), William Lanzoni (Liguria), Marco Cerè (Emilia – Romagna), Francesca Gatto (Puglia), Maurizio Fea (Valle d’Aosta), Walter Palmero (Piemonte), Vincenzo Ascani (Marche), Andrea Patti (Sicilia), Mario Spillere (Trentino – Alto Adige), Ferdinando Picerno (Basilicata) e Terenzio Rucci (Abruzzo).

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