A Rieti e Milano Generatori chiude il viaggio nei centri sportivi

Zero soste. Per raggiungere i luoghi di maggiore aggregazione come scuole e centri sportivi, il progetto Generatori promosso da OPES non si ferma un attimo. Se dal lunedì al venerdì attraversa l’Italia per incontrare gli studenti fra i 14 e i 19 anni di età che frequentano gli istituti secondari di secondo grado, nel weekend le attività di sensibilizzazione per rilanciare un pilastro del tessuto sociale italiano si spostano nei centri sportivi.

 

Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre l’iniziativa che promuove il volontariato, coinvolgendo proprio i giovani, varcherà i tornelli dei luoghi dello sport di Milano (Centro Sportivo Unione Sportiva Albini Bariviera) e Rieti. Nel capoluogo lombardo e nella provincia laziale i formatori illustreranno le finalità di Generatori ed affronteranno insieme alle persone coinvolte temi come la cittadinanza attiva, il bene comune ed il volontariato. Tra un’ora di sport ed un corso fitness, si svolgeranno delle sessioni di allenamento sull’educazione civica. Generatori, durante il suo viaggio, ha compreso che se c’è un argomento, un trend topic che sta a cuore alle future generazioni allora questo è strettamente connesso all’ambiente. Per la salvaguardia del pianeta i coetanei di Greta Thunberg sono disposti a smuovere mari e monti e ad intraprendere delle iniziative volontarie particolari. Quanto accaduto nelle principali piazze italiane in occasione dei FridayForFuture non è l’espressione simbolica di una minoranza della popolazione, ma un chiaro segnale di una nuova e contagiosa rivoluzione sociale e culturale, molto simile a quella del 1968.

 

Con grande stupore, i formatori di OPES, durante i loro incontri e colloqui, hanno potuto riscontrare la passione e l’interesse dei teenager verso le tematiche sociali. Sia nelle scuole sia nei centri sportivi, ragazzi e ragazze hanno chiesto informazioni su come si possa costituire un’associazione di volontariato e su come si possano avviare delle iniziative nei rispettivi territori. Per questo motivo, in ogni città coinvolta dal progetto sono stati selezionati i futuri Generatori di buone pratiche che, a breve, parteciperanno ad un percorso formativo a distanza (tramite piattaforma FAD) della durata di 20 ore. Dopo aver studiato tutte le normative ed aver appreso le linee guide per operare secondo le leggi vigenti, saranno in grado di dare vita a delle campagne, a delle azioni finalizzate alla ricerca del bene comune e a delle associazioni di volontariato.

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