Presentato soltanto nel mese di ottobre 2018, il settore Subbuteo di OPES sta compiendo passi da gigante. Il lavoro svolto dalla Lega Nazionale Subbuteo, dal suo presidente Mauro Simonazzi e da tutti gli appassionati di questo fantastico gioco che permette di muovere dei calciatori in miniatura con dei tocchi in punta di dita è a dir poco pazzesco. In pochi mesi si registrano dei numeri impensabili. Al crescere dei fan, dei giocatori e delle associazioni affiliate, aumentano anche gli eventi, i tornei e la qualità delle giocate. Se si assiste ad una semplice partita o ad una manifestazione sportiva, si rimane letteralmente affascinati dalla passione e dalla bravura dei protagonisti.
Alle competizioni si iscrivono tanto i quarantenni e i cinquantenni, uomini che grazie al Subbuteo si mantengono giovani, quanto le nuove generazioni. I teenager, i ventenni o i trentenni, che sono cresciuti con i videogames o con passatempi digitali, sono stati contagiati dall’anima di questo gioco che porta il nome di un falco. Anche loro si presentano “agguerritissimi” agli appuntamenti. Del resto, quando si schiera la propria squadra sul panno verde, nessuno vuole alzare bandiera bianca e cerca di fare ricorso a tutte le conoscenze tecniche e tattiche per avere la meglio sul diretto avversario. E sarà così anche il prossimo 24 marzo. Nella splendida cornice del Foro Italico di Roma si svolgerà “Cuori e dita in gioco”, manifestazione competitiva con tornei di Subbuteo, Calcio Tavolo e Calcio Miniaturizzato per Under 14. Per la Lega Nazionale Subbuteo, entrare nella casa dello sport italiano sarà un onore e, al tempo stesso, un onere. È un sogno che si avvera, un’impresa che fino a pochi mesi fa sembrava un miraggio.
Per partecipare ai vari tornei o per ricevere maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.leganazionalesubbuteo.it.