“Abbiamo incontrato Guendalina, Michela, Michele e Andrea, quattro volontari di Opes Italia, tra gli ideatori dei Percorsi Giubileo 2016. Un’attività che vuole far conoscere delle aree periferiche di Roma o poco conosciute ai turisti con delle visite guidate a piedi per far conoscere la storia e la cultura dei quartieri romani. EUR e l’Architettura Razionalista, il quartiere Ostiense da distretto industriale a museo a cielo aperto, l’arte e storia del quartiere Tuscolano, sono solo alcuni dei percorsi già realizzati. I percorsi riprenderanno a settembre con un focus specifico sul Giubileo, trovate su https://www.opesitalia.it/percorsi-giubileo-2016/ tutte le informazioni.”
Comincia così l’intervista realizzata da “Roma per il Giubileo” ai nostri volontari in servizio per il Servizio Civile presso l’OPES. Roma per il Giubileo è una canale di diffusione di tutte le attività e degli eventi in programma per facilitare chi arriva in città per partecipare agli eventi giubilari, ma anche per gli stessi cittadini. E’ un sito istituzionale promosso da Roma Capitale, Regione Lazio e Città Metropolitana, con il coordinamento della Prefettura di Roma, vicino a tutti i cittadini e soprattutto ai numerosi pellegrini e turisti giunti nel Lazio.
L’intervista si fa ricca di emozioni e di spaccati quotidiani a resoconto di questi intensi 6 mesi di servizio che ci rendono soddisfatti dell’operato dei nostri ragazzi, che sono tra le altre cose, promotori delle visite guidate gratuite per i visitatori di Roma. L’iniziativa, come ricorda l’intervista, si chiama “Percorsi per il Giubileo” ed è stata sviluppata appunto in occasione dell’anno giubilare; i volontari O.P.E.S., si stanno misurando con l’ideazione di percorsi di turismo sociale alternativo: sociale, perché si vuole offrire un turismo aperto a tutti, (da qui la gratuità di ogni percorso) e alternativo poiché intende allontanarsi dai tipici itinerari del centro storico cittadino, per mettere in risalto i tesori nascosti dell’Urbe, riscattando attraverso l’arte, la storia e la bellezza, quelle periferie ignorate dal turismo di massa. Inoltre i volontari sono in continua attività di partecipazione a sostegno delle attività giubilari previste nelle Basiliche maggiori e al Vaticano, supportando le strutture organizzative preposte alla gestione della sicurezza e dell’assistenza di pellegrini e turisti.
“I ragazzi ci hanno raccontato che la scelta di dedicarsi ad attività di volontariato con Opes è stata guidata dalla loro passione per lo sport e per l’attività culturale che l’ente svolge ogni anno. Andrea ci dice: <<con Opes siamo riusciti ad unire i valori dello sport con quelli di comunità del Giubileo. In fondo i due ambiti hanno molto in comune (incontro, “spirito di squadra”, passione) e si rafforzano a vicenda!>>.
Si conclude con questo virgolettato l’intervista, a testimonianza dell’ennesima esperienza positiva e dei successi raccolti dalle attività praticate, che vedono i nostri ragazzi in continua crescita a servizio della comunità e del nostro paese.