Allacciate le cinture di sicurezza, l’aereo sta per partire! Il settore calcio freestyle di OPES, guidato da Dario Piantadosi, si appresta a vivere un’avventura senza precedenti: un Summer Camp negli Stati Uniti, nelle calde terre di San Francisco dal 12 al 23 agosto 2024. Per il responsabile del settore Calcio Freestyle tale esperienza “rappresenterà per gli allievi l’opportunità di vivere un’avventura non solo sportiva ma anche culturale unica nel suo genere, che darà loro la possibilità di crescere sia atleticamente, sia culturalmente, sia emotivamente”
Bilancio sulla stagione appena conclusa
“Se dovessi racchiudere in una parola questo anno sportivo non potrei far altro che utilizzare il termine Realizzazione”. È con il termine “realizzazione” che Dario Piantadosi traccia un quadro generale sull’annata terminata recentemente.
Durante questa stagione, la SCF si è resa protagonista di tantissimi eventi, come il grande successo ottenuto della “Roma International Freestyle Cup 2024”, iniziativa che ha coinvolto oltre 30 freestylers di tutto il mondo, e dalla presentazione del progetto firmato OPES e OPES Roma, “06STREETGAMES”. Queste sono solo due delle numerose attività che hanno permesso alla scuola romana di crescere sia a livello di società, sia a livello di numeri con la realizzazione di importanti obiettivi. Adesso alla scuola calcio freestyle spetta un ultimo, non per importanza, step, per concludere l’anno in bellezza: l’entusiasmante Summer Camp di San Francisco.
Il programma del Camp Estivo
“È la prima volta che esportiamo il Calcio Freestyle made in Italy in un Paese così importante, nessuno in Italia lo ha mai fatto prima, per questo faremo del nostro meglio per lasciare il segno sia a livello sportivo sia a livello educativo”. Il responsabile del settore calcio freestyle ci preannuncia così il lavoro che andranno a svolgere lui e la sua squadra, affinché i ragazzi che avranno aderito all’iniziativa, italiani e non, possano trascorrere un’esperienza che non dimenticheranno mai.
Seguiti da maestri qualificati nel settore, gli allievi avranno la possibilità di migliorare le proprie tecniche calcistiche e di assumere nuove nozioni che riguardano l’ambito del Calcio Freestyle, dello Street Soccer e del Calcio, con l’utilizzo del metodo d’allenamento SPART (il mix tra sport ed arte). Oltre all’allenamento calcistico, ci sarà spazio anche per un “allenamento culturale”. I partecipanti potranno conoscere la ricca tradizione calcistica italiana con approfondimenti sulla filosofia e metodologia di questo sport, che contraddistinguono il nostro Paese.
Inoltre, a tutti i ragazzi americani verrà consegnata una sorta di “enciclopedia”, che racchiude nozioni sia della lingua italiana che di termini calcistici e di freestyle. Piantadosi ringrazia, altresì, una persona speciale (la Signora Laura Ambroseno, mamma di due calciatori freestyler, nonostante non ami stare sotto i riflettori, è stata davvero il deux ex machina di questo ponte di oltre 10.000 chilometri tra Roma e San Francisco) che ha capito la missione del settore calcio freestyle ed è stata di grande supporto per l’organizzazione di questa iniziativa all’ombra del Golden Gate.
Aspettative finali e buoni propositi per la nuova stagione
L’obiettivo di questa avventura americana è quello di “tornare in Italia con un bagaglio di esperienza professionale decisamente arricchito“. Questa esperienza oltreoceano rappresenterà quindi un tassello importante per la crescita del movimento, che guarda al futuro con ambizione e idee innovative. L’appuntamento per chi ama il calcio freestyle e lo street-soccer è per settembre. Potete trovare aggiornamenti o avere più informazioni sul Camp Estivo o sulla Scuola Calcio Freestyle, andando sul sito www.scfroma.com o scrivendo all’email calciofreestyle@opesitalia.it.