Tutto fatto per il nuovo contingente di Servizio Civile? Non proprio. La pubblicazione delle graduatorie, inerenti al Bando Ordinario 2023, non chiude definitivamente le porte. Anche coloro che sono risultati “idonei non selezionati” possono ambire a prestare servizio, dedicando così un anno della loro vita ad una iniziativa dal carattere sociale, assistenziale, culturale, sportivo ed educativo. Per gli esclusi, infatti, esiste la concreta possibilità di subentrare ad un candidato selezionato, solo se quest’ultimo dovesse rinunciare o abbandonare il percorso di Servizio Civile entro 120 giorni dalla data di avvio del suo progetto.
Servizio Civile Universale: Idoneo non selezionato da un altro Ente? C’è la possibilità di partecipare ad un progetto di un’altra organizzazione
Subentri in caso di rinuncia seguendo lo scorrimento della graduatoria, ma non solo. Anche coloro che hanno presentato la propria candidatura per un progetto di Servizio Civile Universale promosso da un altro Ente accreditato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale e sono risultati “idonei non selezionati” possono aspirare a svolgere una progettualità con un’altra realtà del Terzo Settore o organizzazione.
Le condizioni per entrare in questo meccanismo sono due: la prima è che il candidato, durante la compilazione della domanda, abbia flaggato la voce relativa alla disponibilità a subentrare nello stesso progetto o in un altro; la seconda, invece, è che, presso il nuovo Ente di Servizio Civile, ci siano sedi disponibili ad accoglierlo. Con queste premesse è possibile candidarsi e sperare di essere chiamati per un colloquio o per iniziare l’avventura.
Come candidarsi per una sede con posto vacante di OPES
L’ufficio Servizio Civile di OPES è pronto a valutare i profili degli aspiranti volontari per alcune sedi che presentano posti vacanti. Gli interessati hanno tempo fino al prossimo 31 agosto per inviare all’indirizzo di posta elettronica serviziocivile@opesitalia.it la loro domanda di partecipazione, allegando alla e-mail anche il loro personalissimo Curriculum Vitae.
ASSISTENZA E INCLUSIONE ATTRAVERSO LO SPORT: Fara Sabina e Palombara Sabina
ASSISTENZA PER LA POPOLAZIONE FRAGILE, COESIONE PER TUTTI: Gallicano nel Lazio, Palombara Sabina, Città Sant’Angelo
COESIONE AMBIENTALE E CULTURALE: Città Sant’Angelo
CORAGGIO PERSEVERANZA DEDIZIONE 2023: Torino
EDUCAZIONE ALLO SPORT PER L’INCLUSIONE SOCIALE: Firenze, Milano, Roma, Venezia, San Benedetto, Udine, Treviso, Forlì, Verona, Trento, Volvera, Livorno, Sanremo, Rogno, Reggio Emilia, Aradeo, Lecco, Torino, Mira, Novi, Guastalla, Casalmaggiore, Ravenna e Rivisondoli
EDUCHIAMO ALLA COESIONE: Rieti, Milano, Perugia, Roma, Padova, Venezia, Casale Monferrato, Udine, Forlì, Biella, Salerno, Lucca, Trento, Cosenza, Livorno, Sanremo, Ancona, Firenze, Rogno, Prato, Sinnai, Lecco, Torino, Mira, Verona, Napoli, Fano, Novi, Guastalla, Casale sul Sile, Ladispoli, Pavia, Rivisindoli, Anagni, Gallicano nel Lazio
Perché scegliere un progetto di Servizio Civile Universale?
L’occasione per coloro che volessero mettersi al servizio della comunità e svolgere un’esperienza formativa sotto ogni punto di vista è propizia. Con il Servizio Civile, infatti, un giovane può crescere, diventare cittadino attivo, conoscere lati del proprio carattere o scoprire qualità che neppure pensava di possedere, formarsi, fare esperienza, sperimentare, condividere conoscenze ed acquisire nuove competenze che potrebbero rivelarsi utili tanto nella quotidianità quanto nel mercato del lavoro. Infine, è doveroso sottolineare che, grazie al Decreto legge Pubblica Amministrazione, nei concorsi pubblici una quota pari al 15% dei posti sia riservata a quegli operatori volontari che hanno concluso la loro esperienza con un progetto di Servizio Civile Universale.