Si sono tenuti domenica 16 aprile due super eventi per il settore Danza di OPES: il Festival della Danza – Venice Edition e il Festival della Danza – Bologna Edition. La sezione guidata da Enrico Di Prisco conquista anche San Donà di Piave (provincia di Venezia) e San Giovanni in Persiceto (in provincia di Bologna) con due incredibili kermesse, svoltesi rispettivamente al Teatro Metropolitano Astra e al Teatro Fanin, che hanno visto il coinvolgimento di oltre 1000 atleti. Crescono i numeri, cresce il settore; Enrico Di Prisco, responsabile nazionale della Danza di OPES, non può che dirsi soddisfatto e felice dei risultati ottenuti.
Festival della Danza – Venice Edition e Festival della Danza – Bologna Edition: due eventi inclusivi e aggreganti
Una prerogativa delle iniziative promosse da OPES Danza è l’inclusività; gli eventi, infatti, sono sempre strutturati affinché gli atleti, normodotati e disabili, possano esprimere al meglio il proprio talento e mostrare i frutti del lavoro svolto in sala. Nel caso specifico tutti i danzatori provenienti da ogni regione del Nord della Penisola hanno potuto esibirsi e affascinare con le proprie capacità il pubblico, accorso numeroso, nelle due sale.
In occasione dell’evento “Danza Paralimpica: benefici e inclusione”, Enrico di Prisco aveva chiarito quanto fosse importante per il settore di cui è responsabile rendere accessibile la danza e gli eventi in quanto tale. “Le attività che riguardano sport e sociale sono parte integrante della mia persona – ha riferito Di Prisco – Il titolo dell’evento, poi, si è rivelato quanto mai centrato perché gli atleti paralimpici di danza e gli alunni dell’istituto comprensivo hanno potuto prendere parte a delle prove inclusive, tutti insieme. Per me è stato gratificante aver dato la possibilità sia ai ragazzi disabili, che hanno potuto dimostrare il loro valore e le loro competenze, sia ai ragazzi dell’istituto di essere parte integrante di questo progetto”.
Dunque, anche nel caso del Festival della Danza – Venice Edition/Bologna Edition si è dato spazio ai concetti di collaborazione e accoglienza; due elementi senza i quali non si potrebbero ottenere risultati tanto premianti e soddisfacenti.