La scorsa domenica 26 marzo si è tenuta a Scandicci una gara di Danza Sportiva promossa dalla sezione regionale di OPES Toscana e dal settore Nazionale di Acrobatica Aerea di OPES. Presso il teatro Aurora hanno gareggiato oltre 500 atlete e atleti. Un risultato incredibile che celebra il movimento e la rinnovata bellezza delle esibizioni dal vivo dopo due anni di chiusure e limitazioni anche in ambito sportivo.
Il successo della gara di danza sportiva
La primavera è ufficialmente arrivata e con essa sbocciano sempre più numerose le iniziative di OPES da Nord a Sud dello Stivale. Nel caso specifico, guardiamo alla Gara di Danza sportiva, Dance Move, che si è tenuta, come anticipato, a Scandicci la scorsa domenica.
Ballerine e ballerini hanno regalato spettacolo nelle seguenti discipline: danze accademiche, tradizionali, coreografiche, caraibiche, jazz, hustle, artistiche e street art. Tantissimi gli spettatori che hanno potuto assistere a esibizioni e performance dove è emerso il duro lavoro che ragazze e ragazzi svolgono quotidianamente nelle loro palestre e centri sportivi. Un modo anche per evidenziare l’importanza di coltivare le proprie passioni e i propri talenti.
L’evento porta la firma, tra gli altri, di Stefano Rossi, coordinatore del movimento della danza toscana di OPES, il quale, curando rassegne come “Danzando con il cuore”, realizzata da OPES Danza Nazionale, settore diretto da Enrico Di Prisco, ha promosso e promuove lo sport inclusivo che ha lo scopo di dedicare un’importante attenzione alle atlete e agli atleti con disabilità. Concetti quelli di integrazione e inclusività da cui non si può e non si deve più prescindere.