Lo scorso 4 dicembre il settore equitazione di OPES, guidato da Tiziana Gurrisi, ha promosso un equiraduno invernale che ha ottenuto uno straordinario successo. Il prossimo 16 aprile, invece, ancora sulle sponde del fiume Po, si terrà l’edizione primaverile, realizzata per andare alla scoperta della gemmazione primaverile. Una nuova esperienza sta dunque per partire, cavalieri e amazzoni possono montare in sella e godersi una giornata tra storia e natura.
Equiraduno, “Alla scoperta della gemmazione primaverile lungo il fiume Po”
Ricordiamo sin da subito che per partecipare all’evento è necessario essere in possesso di un’abilitazione a montare di tipo A1 e che non sono ammessi i minori di 14 anni (c.s. art. 115).
A tenere le redini della giornata sarà Guido Natalini, organizzatore dell’equiraduno. Ma qual è l’itinerario? Cosa dovrà aspettarsi chi deciderà di prendere parte all’iniziativa? Si tratta di un’escursione, dalla durata di circa due ore e mezzo, alla scoperta della gemmazione primaverile lungo la riva del fiume Po, così proprio come recita il titolo del raduno.
L’organizzazione fa sapere che protagonista della giornata sarà la natura; in proposito, si informa che, con un po’ di fortuna, si potranno incrociare famiglie di caprioli. Si prevede inoltre una deviazione verso il Castello di Chignolo Po, splendida magione patrizia settecentesca, denominata la Versailles della Lombardia con la splendida casa di caccia. Si proseguirà poi fino al laghetto Il Fontanone, dove sarà previsto un rinfresco. Quindi il rientro attraverso le campagne Casellesi.
Per ricevere maggiori informazioni e per iscriversi è possibile contattare il sig. Natalini ai seguenti numeri di telefono: 3391699537/3336673243. In alternativa, gli interessati possono visitare la pagina web dedicata dove sono indicati anche i costi (CLICCA QUI).