Pubblicati sul sito del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri i termini e le modalità di accesso al contributo a fondo perduto in favore dei gestori degli impianti sportivi. Con il DPCM del 30 giugno 2022, infatti, il Governo ha stanziato 53 milioni di euro da destinare alle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche che gestiscono in maniera esclusiva un impianto sportivo al chiuso. Possono beneficiarne quelle ASD e SSD che alla data del 2 marzo 2022 risultano regolarmente iscritte al Registro nazionale del CONI e che alla data di pubblicazione del Decreto siano affiliate ad OPES. La condicio sine qua non per presentare la domanda rimane in ogni caso la stessa: avere per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi.
Dal DPCM si evince che gli aventi diritto dovranno presentare la richiesta di erogazione del contributo per via telematica alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva presso cui sono affiliati. Il contributo economico erogato sarà direttamente proporzionale alla dimensione della struttura. Se la superficie utile lorda dell’impianto sportivo adibito ad ospitare ginnastica, danza, fitness, pesistica o altre discipline, anche di squadra, riconosciute da CONI e CIP è tra i 200 e gli 800 mq, la quota spettante alla ASD o SSD richiedente sarà di 15.000 euro. Salirà a 20.000 euro con una superficie tra gli 801 e 1400 mq, toccherà i 25.000 euro per una struttura tra 1401 e i 2000 mq, per raggiungere il tetto massimo dei 30.000 euro erogati nel caso si gestisca un impianto sportivo con una superficie superiore ai 2000 metri quadrati (N.B.: “nel caso che un’associazione/società sportiva dilettantistica sia titolare di più di una palestra, anche di discipline differenti, per il conteggio dei mq sarà possibile effettuare la sommatoria delle metrature di ogni singola palestra fino al raggiungimento del contributo massimo erogabile pari a trentamila euro per le palestre con superficie utile lorda superiore a 2000 metri quadrati”). Per poter beneficiare del contributo, riporta il DPCM, i soggetti interessati devono aver almeno 200 tesserati ed erogato indennità o compensi per prestazioni sportive dilettantistiche ad almeno 4 tecnici, che non siano tra loro parenti ed affini sino al terzo grado, per un ammontare complessivo minimo di 10.000 euro dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2022.
Il Presidente nazionale, Juri Morico, il Segretario generale, Davide Fioriello, e la Segreteria nazionale invitano le ASD e SSD affiliate ed interessate a prendere visione degli allegati, di attenersi alle disposizioni presentando tutta la documentazione necessaria (Anagrafica ASD/SSD: Ragione Sociale, Regione, Sigla Provincia, Comune, CAP, Indirizzo, Codice Fiscale, ASD/SSD, soggetto del conto corrente bancario, IBAN; Statuto e Atto Costitutivo; Affiliazione presso gli enti di cui all’articolo 2 comma 1 alla data del 2 marzo 2022; Titolo di gestione dell’impianto sportivo di cui all’articolo 3 lettera A; Elenco dei tesserati di cui all’articolo 3 lettera B; Dichiarazione asseverata del tecnico abilitato, di cui all’articolo 3 lettera C; Dichiarazione di un dottore Commercialista di cui all’articolo 3 lettera D) e di inviare la domanda, entro e non oltre il 31 agosto, tramite la piattaforma on-line messa a disposizione da OPES e raggiungibile cliccando sul seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe07d5C4uTLb1x-1163gbbXmtkMatH0yKpV9a89uKuf6zDXHg/viewform .
MODULO DI RICHIESTA PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO
DOCUMENTO: NUOVO FONDO PERDUTO PER GLI IMPIANTI SPORTIVI
LINK AL SITO DEL DIPARTIMENTO SPORT