Se c’è una parola che racchiude la capacità dello sport di resistere agli effetti negativi generati dalla pandemia, allora questa è senza ombra di dubbio “resilienza”. E alla capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi o all’inclinazione di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà è dedicata una rassegna promossa dal comitato regionale di OPES Sicilia presieduto da Andrea Patti, dal comitato provinciale di OPES Catania presieduto da Antonio Grassini, in collaborazione con il settore nazionale delle ginnastiche diretto da Luciano Gambardella. Il prossimo 22 maggio, presso l’auditorium Nelson Mandela di Misterbianco (via Giuseppe Barone, Misterbianco – CT), si terra il Festival della ginnastica acrobatica aerea – Catania Edition “Premio resilienza”.
On stage, sul palco, si esibiranno i migliori interpreti delle associazioni e società sportive dilettantistiche siciliane che si cimentano in una disciplina capace di unire la ginnastica militare, le evoluzioni circensi, la potenza dell’artistica e la coreografia ed alcuni elementi, su tutti il cerchio, della ritmica. Esercizi complessi, con corpi sospesi e muscoli in trazione, si imprimeranno nella retina dei presenti. La stupore per quanto ammirato si trasformerà in meraviglia, e forse in spirito di emulazione o voglia di avvicinarsi ad un ramo della ginnastica che molti non conoscono appieno, ma che dal 1990 a questa parte, da quando si sono diffusi i tessuti aerei, sta aumentando costantemente il numero di praticanti.
Chi volesse ricevere maggiori informazioni sul Premio Resilienza, sulle modalità d’iscrizione o sul programma del prossimo 22 maggio può contattare il responsabile dell’organizzazione, Antonio Grassini, al seguente numero di telefono: 333 350 6602. In alternativa, è possibile inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica eventi@opesdanza.it o visitare il sito opesdanza.it.
