Lo sport deve essere parte integrante della vita di ciascun cittadino. Indipendentemente dalle condizioni fisiche o sociali oppure dalle capacità tecniche, la pratica sportiva deve essere accessibile a tutti. Affinché tutto questo si verifichi, è fondamentale che siano presenti nel mondo sportivo delle figure professionali qualificate, persone capaci di proporre attività inclusive, adattate o integrate. Per aumentare il numero di istruttori specializzati nell’avviare allo sport ragazze e ragazzi diversamente abili o nell’insegnare una disciplina ad atleti paralimpici, il settore equitazione di OPES diretto dalla responsabile nazionale Tiziana Gurrisi lancia il corso per Istruttori di primo livello in discipline integrate. Si tratta di una full immersion di 60 ore che prenderà il via il prossimo 19 maggio, per poi concludersi il 6 giugno.

Il ricco programma non prevede solo ore di didattica. Nel corso delle settimane di formazione, infatti, i partecipanti avranno la possibilità di vivere un’esperienza sul campo. Presso un centro sportivo della Valle d’Aosta specializzato in attività equestri per persone disabili, i discenti potranno consultarsi con i trainer, mettere in pratica le metodologie apprese durante le lezioni e affinare la loro preparazione specifica.

“La disabilità non deve essere un ostacolo – afferma Tiziana Gurrisi sul sito del settore nazionale equitazione di OPES -. Per questo, è nel nostro interesse formare Istruttori capaci di guidare il cavaliere alle attività sportive dell’equitazione. Nel corso della formazione tratteremo il Para Reining, il Para Dressage ed altre discipline come la Gimkana ed il Barrel”.

Per ricevere maggiori informazioni in merito alla full immersion, è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero di telefono 347 987 6740. Il settore nazionale equitazione ricorda che le iscrizioni sono aperte fino al 19 maggio e che al termine del percorso formativo, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato un attestato.