“Torniamo anche quest’anno in Romania con importanti ambizioni. Questo è un open internazionale molto prestigioso, che vedrà ai nastri di partenza atleti fortissimi. Anche i nostri ragazzi, però, hanno ormai acquisito una certa confidenza con eventi di grossa caratura e hanno le credenziali per far bene. Ci sono i presupposti, insomma, per portare a casa più di una medaglia”. Con queste parole il Master Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia e vice presidente della Federazione europea, introduceva la trasferta rumena di Bors (città a pochi chilometri da Oradea) e auspicava il successo dei fighter azzurri impegnati nel taekwondo.
Dopo due giorni intensi di gare e combattimenti, si sono messi in luce per bravura, gesti tecnici e preziose medaglie i seguenti atleti: i barlettani Antonio Guglielmi e Fabio Dagnello, il margheritano Nicola Daloiso e la sanferdinandese Alessandra Marzulli, tutti tesserati con la Federico II di Svevia Barletta, e il trinitapolese Ruggiero Signoriello della Coreanteam. Grazie a loro, il tricolore italiano ha sventolato per ben 7 volte sopra il gradino più alto del podio. Il bottino dei nostri alfieri, oltre ai 7 ori, è stato arricchito da 3 argenti e 1 bronzo. Il totale di 11 medaglie, se si considerano i risultati raggiunti nel corso dell’evento internazionale del Pala Marchiselli di Barletta, dimostra l’ottimo stato di salute del taekwondo italiano e della scuola pugliese, ormai un’istituzione anche nel firmamento continentale.
Per gli atleti non è arrivato ancora il momento di tirare il fiato. In vista dei mondiali junior, senior e veteran di taekwondo di Plovdiv, Bulgaria (25-30 agosto 2019), ci sono ancora diverse settimane di duro lavoro da affrontare. Il commissario tecnico Giuseppe Lanotte intanto ha diramato la lista degli atleti che si cimenteranno con i migliori interpreti del Pianeta. I barlettani Ivan Il Grande e Giuseppe Cafagna della Federico II di Svevia Barletta, Ruggiero Signoriello e Katia Sisto della Coreanteam Trinitapoli, Nicola Granito, Flavio Vania e Ferdinando Pistillo del Team Ardito di Canosa e Afrim Qokaj del Team Le Aquile Muggiò-Monza faranno parte della spedizione e saranno chiamati a tenere alto il nome della tradizione italiana di taekwondo. Anche Ruggiero Lanotte e Raffaele Ardito, infine, saranno impegnati ai mondiali di Bulgaria in qualità di arbitri.
