Tanto calore, sudore, divertimento e partecipazione. Il beach rugby di OPES conquista Senigallia e manda un messaggio importante a tutto il mondo dello sport italiano. Lo scorso weekend, sulla sabbia dorata della località balneare marchigiana, 25 squadre (15 maschili, 6 femminili e 4 “old”) provenienti da ogni angolo dello Stivale hanno lottato e dato spettacolo nella finalissima del Trofeo Italiano Beach Rugby OPES, manifestazione inserita all’interno dell’edizione 2021 degli Xmasters Games di Radio Deejay.
Tamponi a tutti i partecipanti e Green Pass, in pieno e rigoroso rispetto della normativa anti contagio Covid-19, hanno permesso lo svolgimento di questo straordinario evento e di match in cui il contatto fisico è all’ordine del giorno. Rivedere un folto manipolo di uomini e di donne tornare a scontrarsi, a placcare l’avversario e a correre veloci verso la meta è stato emozionante ed ha portato una parvenza di normalità della quale tutti, dagli atleti agli allenatori, passando per i dirigenti dei sodalizi iscritti e gli organizzatori, avevano un infinito bisogno. Inoltre, l’Xmasters Beach rugby, che da anni crede nel rugby inclusivo visto che inserisce all’interno del palinsesto e dei suoi appuntamenti il Campionato Italiano beach rugby sordi, quest’anno ha ospitato con grande soddisfazione e coinvolgimento i ragazzi del rugby integrato. Tre squadre della Rete Nazionale Rugby Integrato (Zebre gialle, gli Implaccabili, Oltre la meta) si sono affrontate per mostrare e diffondere la loro capacità di giocare a Rugby ed emozionare. La sola parola d’ordine? Una ed un sola: integrazione. Testimoni di tutto questo il Comitato Italiano Paralimpico e Rugby in Ospedale, entrambi a bordo campo a sostegno del movimento della palla ovale in tutte le sue forme. I Rappresentanti del CIP e Valeria Morgia e Andrea Pratichetti hanno incoraggiato e sostenuto tutta l’attività del Weekend.
Il torneo maschile ha avuto una prima fase di qualificazione il sabato, con finali nella giornata domenica. Altissimo il livello di gioco in particolare nel secondo giorno di gioco, quando l’asticella si è alzata e gli aspetti tecnici sono diventati fondamentali. Alla fine hanno trionfato i fisicatissimi Stoned, lottatori milanesi “sopra le righe” ma con la colla sulle mani. Sul podio sono saliti anche i Seven del Magnifico e i Crazy Rats, rispettivamente secondi e terzi classificati.
Nel torneo femminile che si è chiuso il sabato, invece, si sono imposte le romane delle Sabbie Mobili, con le maceratesi della Banca Macerata Rugby seconde e le Vacche Chianine terze.
Il comitato organizzatore di OPES si complimenta con i nuovi Campioni Italiani Beach Rugby Opes degli Stoned e delle Sabbie Mobili.